
Il sindaco Sara Casanova con vice, assessori e associazioni di categoria
Il Comune di Lodi mette in campo 400mila euro per chi decide di fare l’imprenditore nonostante il complicato periodo Covid. Lo ha annunciato il sindaco Sara Casanova, insieme all'assessore alle Attività produttive Lorenzo Maggi, all’assessore al Bilancio Angelo Sichel e alle associazioni di categoria (che si sono dette soddisfatte). “Presentiamo il bando per la concessione di contributi, a fondo perduto, per micro e medio imprese: mettiamo a disposizione del tessuto economico produttivo di Lodi importanti risorse per la ripartenza. Questo a fronte del periodo che viviamo da un anno e mezzo”. L'anno scorso era stato fatto un bando da 170mila euro, con fondi regionali e quest'anno, grazie alle segnalazioni delle associazioni di categoria, l’ente locale stanzia 400mila euro proprio per supportare tutta l'area all’epoca rimasta esclusa (era destinato al Distretto del commercio). Questa volta a chi è rivolto il bando? I beneficiari sono micro, piccole e medie imprese di commercio, ristorazione, terziario e artigianato. Riceveranno fino a un massimo di 15mila euro a impresa (il contributo previsto, per le domande ammissibili, è pari al massimo al 50% della spesa ammissibile totale, in conto capitale e di parte corrente, al netto di Iva e in ogni caso, non superiore all’importo delle spese in conto capitale. L’importo massimo potrà essere aumentato in caso di disponibilità residua derivante da risorse non assegnate, sempre nel rispetto delle percentuali massime di contribuzione sopra indicate). Tra gli interventi ammissibili: avvio nuove attività in spazi sfitti e in disuso; rilancio di attività esistenti; adeguamento strutturale organizzativo e operativo alle nuove esigenze di sicurezza; organizzazione di servizi e logistica di trasporto e consegna a domicilio tramite on line etc. Tra le spese ammissibili: opere edili, arredi, macchinari , veicoli, software, acquisizione di servizi, sanificazione, pulizia, eventi, promozione etc. A fronte di un investimento minimo almeno pari a 1000 euro. Lunedì ci sarà la pubblicazione del bando e fino al 31 ottobre 2021, alle ore 12, si avrà tempo per fare domanda. Seguirà una istruttoria degli uffici, in particolare dello sportello unico attività produttive, per istruire le pratiche presentate. Entro il 31 dicembre ci sarà la pubblicazione delle graduatorie e la contribuzione andrà erogata nel 2022. Il sindaco ha chiesto alle associazioni di categoria di aiutare il Comune a raggiungere i bisognosi in chiave di ripresa. Maggi ha aggiunto:”Cosa è cambiato rispetto al precedente bando? L'innalzamento della soglia. Prima il massimo erogabile era 10mila euro, ora 15mila – e la precisazione - La finalità è di ripartire, come ha suggerito Regione Lombardia, dando sostegno a chi ha deciso di affrontare la sfida del Covid. Non c'è una logica assistenziale. Ma vogliamo andare incontro a chi ha scelto di continuare a fare l'imprenditore nonostante questo periodo terribile. Noi lo premiamo”. Secondo Maggi:”Lodi è una città articolata dal punto di vista economico. Il primo bando, di cui era stata prorogata la scadenza, ha visto avanzare dei fondi. Non era solo una questione di comunicazione, ma di sfiducia. Non sembrava vero che ci fossero soldi rivolti, dall’ente pubblico, alle attività produttive. Ora dobbiamo far passare che ci siamo. E’ un’occasione unica. Da non perdere. Raggiunta anche grazie agli spunti delle associazioni di categoria, con cui collaboriamo al tavolo dell'economia”.