
Il luogo del ritrovamento della vittima, piazza Omegna a Lodi
Lodi, 18 febbraio 2025 – Si fa sempre più concreta l’ipotesi dell’accoltellamento di R.B., 61enne di Lodi, ritrovato cadavere nella sua auto. L’uomo era scomparso domenica 16 febbraio 2025 scorso, dopo essere uscito da casa, per motivi non noti, con la sua Volkswagen Golf bianca. I familiari avevano dato l’allarme e purtroppo le ricerche si sono concluse nel peggiore dei modi.
Il ritrovamento
La segnalazione del ritrovamento dell’auto l’avrebbe dato la moglie asiatica, il pomeriggio del 18 febbraio, che avrebbe notato la vettura del consorte parcheggiata in piazza Omegna ma non nel solito posteggio del consorte, ma poco lontano. Da qui il tragico ritrovamento.
Il cadavere
Il 61enne, riverso sul sedile lato guida, ha perso molto sangue. Dalle prime analisi, su cui poi relazionerà il medico legale, convocato dopo l’arrivo del Procuratore Laura Pedio, l’uomo accusava traumi compatibili con fendenti. Tagli presumibilmente provocati, al volto e al collo, da una piccola lama, che non sarebbe necessariamente un coltello e che non è ancora stata trovata. Si cercano anche le chiavi della vettura, sul momento non reperite.
La scientifica ha analizzato le possibili impronte digitali presenti sulla carrozzeria del mezzo e tutte le piste restano ancora aperte. In piazza Omegna non ci sarebbero telecamere utili a contribuire agli accertamenti e a capire se ci sia stata o meno la mano di terzi.
Autopsia
L’autopsia chiarirà parte dei dubbi e confermerà o meno i fendenti e se inferti o meno. Sarà eseguita, a partire dal 20 febbraio 2015, alla medicina legale di Pavia, dove è stata trasferita la salma.
Resta da capire perché l’ultimo aggancio alla cellula del telefonino abbia indicato l’area al di là della tangenziale cittadina, a pochi centinaia di metri, verso cascina Codazza, in campagna. Gli accertamenti delle forze dell’ordine, coordinati dalla Procura, proseguono.