Sul posto anche i carabinieri (Archivio)
Codogno - Anziani di nuovo nel mirino, allarme rosso. Ieri mattina, poco dopo mezzogiorno, ennesimo tentativo di truffa ai danni di persone “fragili“ ad opera di sconosciuti senza scrupoli. I malviventi si sono presentati alla porta di una coppia di persone che abitano in via Tansini, una traversa di viale Cairo al quartiere Don Bosco di Codogno: si sono spacciati, come di solito avviene, per tecnici di una fantomatica società di servizi idrici cercando in tutti i modi di entrare in casa.
L’obiettivo è sempre lo stesso: riuscire a carpire la fiducia delle vittime e poi razziare o addirittura farsi consegnare direttamente oro, gioielli e denaro che sono conservati in qualche cassetto nei locali. Questa volta però il colpo è fallito e gli sconosciuti sono stati costretti a fuggire a mani vuote. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri pochi minuti dopo per sincerarsi di cosa fosse avvenuto e capire se la coppia avesse bisogno di un’ambulanza visto lo stato di agitazione in cui versavano. In via Tansini è arrivata successivamente anche la figlia degli anziani per rassicurare i genitori.
Già alcuni giorni prima altri tre blitz erano stati sventati grazie alla prontezza di riflessi delle potenziali vittime: uno presso la frazione Gerrone di Caselle Landi, l’altro in località Valloria a Guardamiglio e l’ultimo a Secugnago, in vicolo San Gaudenzio. In tutti questi casi, è risultato importante il fatto che gli anziani avessero imparato a non fidarsi di nessuno e di chiamare subito il 112 qualora avessero avuto anche il minimo sospetto di essere finiti nel tranello. Solo alcuni giorni prima però a San Fiorano presso cascina Ricotti e a Casalpusterlengo in via Caravaggio i raggiri purtroppo erano andati a buon fine e i ladri se l’erano svignata con preziosi e soldi.