
SANT‘ANGELO
Doccia gelata per trenta dipendenti dell‘azienda Protec srl di Sant‘Angelo Lodigiano. La società, che fa parte della compagnia Lvf, leader nella progettazione e realizzazione di sistemi ausiliari per le tenute meccaniche e sistemi di lubrificazione, attiva dal 2005, ha annunciato che chiuderà lo stabilimento dal 5 novembre. L‘annuncio è stato dato ieri ai dipendenti (12 operai e 18 amministrativi), lasciandoli senza parole. Tutto il personale, infatti, in buona parte manodopera specializzata in saldatura, nei mesi dell‘Sos sanitario sono stati costretti dall‘azienda a utilizzare la cassa integrazione, ma mai avrebbero pensato a una chiusura totale del gruppo che ha anche una sede nel Bergamasco. "Una situazione che ci preoccupa molto - spiega il sindacalista Fiom Cgil di Lodi, Massimiliano Preti (foto) -. L‘azienda è riuscita a raggirare il blocco dei licenziamenti, passando direttamente alla chiusura e alla messa in liquidazione. E‘ una situazione allarmante. In questi mesi hanno utilizzato in maniera forte la cassa integrazione. Abbiamo scoperto che hanno già venduto le mura per oltre un milione di euro. Abbiamo chiesto invano il contratto di solidarietà per tutti". Il licenziamento scatterà il 5 novembre, poi dovranno passare i 75 giorni. Il sindacato Fiom oggi sarà dal sindaco Maurizio Villa. L‘obiettivo è coinvolgere prefettura e presidente della Provincia Francesco Passerini. "Chiederemo di riaprire il confronto sul tavolo istituzionale", conclude Preti. C.D.E.