
Il ponte interessato dai lavori
Castelnuovo (Lodi), 19 agosto 2021 - Maxi condotta da 40 metri non più riparabile, il gestore del servizio idrico la sostituisce. L’imponente componente del sistema idrico del Basso Lodigiano appena sostituito, cioè una condotta lunga ben 40 metri, si trova a Castelnuovo Bocca D’Adda, in zona Sant’Antonio. Il comune è servito da un vasto sistema acquedottistico che include 13 comuni del Basso Lodigiano (Castelgerundo, Caselle Landi, Castelnuovo Bocca D’Adda, Corno Giovine, Cornovecchio, Fombio, Guardamiglio, Maleo, San Fiorano, San Rocco al Porto, Santo Stefano Lodigiano, Meleti, Maccastorna) e che ha nella centrale di Castelgerundo (in fase di ampliamento) la principale fonte di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua. L’intervento ha riguardato proprio un tratto della rete idrica che mette in collegamento la centrale di Castelgerundo con il comune di Castelnuovo.
Durante i lavori, per garantire la continuità di erogazione ai cittadini di Castelnuovo, è stato utilizzato l’impianto di potabilizzazione comunale. Nel tratto interessato, la tubazione è agganciata lateralmente al ponte stradale che attraversa il fiume Gandiolo.. “La vecchia tubazione in acciaio era già stata riparata ripetutamente in vari punti, sino all’ultima perdita che, per come era posizionata, non poteva essere risanata del tutto – spiega una nota di Società acqua lodigiana –Quindi, per evitare ulteriori perdite e per garantire la piena funzionalità dell’acquedotto, ha optato per la rimozione della vecchia condotta ammalorata e la posa di una nuova tubazione in polietilene, protetta da una guaina in acciaio e che, per 25 metri, si alza parallelamente al ponte al quale è agganciata” spiega la Società.