Caselle Landi, ricompensa di 20mila euro a chi dà informazioni sul cane scomparso

Il quattrozampe, dopo essere stato adottato, abitava nel Lodigiano ma otto mesi fa si è perso nel Piacentino

Varenne in braccio all'educatrice cinofila Silvana

Varenne in braccio all'educatrice cinofila Silvana

Caselle Landi (Lodi), 26 settembre 2022 - Non c’è nessuna cifra che valga l’amore puro. Lo dimostra la ricompensa, da ben 20mila euro, messa sul piatto dall’educatrice cinofila Silvana Ravellini di Caselle Landi che, disgraziatamente, otto mesi fa, ha perso il suo affezionato amico a quattro zampe Varenne. La ricerca dell’animale è stata subito serrata e non si è mai interrotta. Sono stati utilizzati persino cani molecolari, droni, squadre di volontari dell’associazione “Rescue drone network”. Purtroppo, però, nonostante gli sforzi, Silvana non sa ancora dove potrebbe essere finito il suo inseparabile amico e lo cerca, ancora oggi, disperatamente.

Mettendo in palio una lauta ricompensa pur di trovare foto o informazioni che riconducano al cagnolino (si garantisce l’anonimato). Solo chi ha provato la gioia di avere un amore così sincero e incondizionato, come quello che ti regalano gli animali, può infatti capire il suo stato d’animo. "Varenne è scomparso da otto mesi, però io non mi sono mai arresa. Vorrei almeno sapere che sta bene, non è necessario riaverlo - spiega la donna, in un nuovo appello -. Non avrei mai pensato di riuscire a dire queste parole, ma se Varenne si trovasse con qualcuno che gli vuole bene e non volesse restituirlo, non mi impunterei per riaverlo, ma per favore, me lo faccia sapere!”. La scomparsa è avvenuta in provincia di Piacenza. Il cane, attratto da un animale selvatico, si è allontanato correndo, poi, stranamente, non è mai più tornato. All’inizio, il marito di Silvana ha persino dormito nel bosco, in auto, con una tendina rifugio di fortuna. Riparo che avrebbe potuto servire anche alla bestiola, per ripararsi, se fosse tornata nei giorni successivi. Ma tutto è stato inutile. La speranza, però, è ancora molto viva. Varenne non indossava né collare né medaglietta e ha un microchip della Lombardia. È un meticcio simil Breton, bianco e arancione, di 10 chilogrammi e 7 anni, che si è perso il pomeriggio del 26 gennaio a Mareto, nel Comune di Farini. E chissà se, dopo essere stato salvato “da una situazione sbagliata, adottato quando aveva i muscoli in sofferenza per il grave stato di malnutrizione" come ricorda la donna, ora ha davanti a sé una seconda possibilità. “L’ho chiamato Varenne quando, alla prima passeggiata, si è messo a correre felice, all’impazzata. Era veramente il nome più adatto. Ora spero corra di nuovo da me” ricorda ancora Silvana intenerita. Per segnalazioni contattare i numeri 3487615355, 3383472999.