PAOLA ARENSI
Cronaca

Due fratelli a caccia scambiandosi un fucile: scatta una denuncia

Dato che i due uomini, del Bresciano, sparavano entrambi, sono stati allertati la polizia provinciale e i carabinieri forestali, che hanno formalizzato la denuncia dell'uomo sprovvisto dei documenti necessari. Risponderà a piede libero per porto abusivo di arma

Guardia del WWF

Lodi, 14 novembre 2022 - Occhi delle guardie WWF sulla caccia lodigiana, scattano sanzioni e denunce. Il primo blitz riguarda le campagne di Casaletto Lodigiano dove, durante un servizio delle guardie volontarie del WWF, assegnato dalla polizia provinciale, sono stati controllati due fratelli che si scambiavano il fucile di uno di loro. Arma che era regolarmente denunciata. Dato che i due uomini, del Bresciano, sparavano entrambi, sono stati allertati la polizia provinciale e i carabinieri forestali, che hanno prontamente collaborato e formalizzato la denuncia dell'uomo sprovvisto dei documenti necessari. Risponderà a piede libero per porto abusivo di arma. 

Gli è stato fatto anche un verbale amministrativo per la violazione di norme in materia di caccia. Per praticare l'attività venatoria, occorrono infatti il pagamento delle concessioni governative e regionali, che mancava, una assicurazione e l'iscrizione all'ambito territoriale di caccia, scoperte assenti. I due uomini avevano con sé alcune prede, ma erano specie cacciabili e non ci sono quindi stati ulteriori provvedimenti. Avevano preso allodole entro i termini consentiti dalla legge. Trattandosi di specie a rischio, infatti, la normativa regionale prevede la possibilità di uccidere 10 capi al massimo a giornata e 50 capi nella stagione venatoria. Al proprietario è stato infine sequestrato il fucile. Invece a Corno Giovine il WWF ha dato direttamente notizia di reato alla Procura perché un cacciatore ha sparato a uno storno, specie protetta di cui è sempre vietato l'abbattimento. Pagherà 308 euro di sanzione.