Brividi lungo la provinciale 234. Troppe bici sul ciglio stradale. Ma la pista ciclabile è solo a metà

Negli ultimi mesi si sono verificati diversi incidenti anche gravi. Molti automobilisti denunciano la situazione di estremo pericolo.

Brividi lungo la provinciale 234. Troppe bici sul ciglio stradale. Ma la pista ciclabile è solo a metà

Il tratto della provinciale 234 a Somaglia sempre molto trafficato in corrispondenza del polo logistico

Troppi lavoratori percorrono pericolosamente il tratto di provinciale 234 in bicicletta per andare al lavoro, rischiando di essere travolti. Ad inizio o fine turno, l’asta compresa tra Casalpusterelngo, Somaglia, Ospedaletto Lodigiano e Orio Litta, si trasforma in un percorso da brividi per decine di lavoratori che non hanno altre possibilità se non coprire la manciata di chilometri per raggiungere i comparti produttivi in sella alle loro biciclette o in monopattino. Spesse volte riconoscibili solo dai corpetti fluorescenti, ma altre volte senza nemmeno le luci di segnalazione. A volte addirittura “tagliano“ la carreggiata per raggiungere il posto di lavoro con manovre spericolate.

ll numero è difficile da definire con esattezza, ma occorre tenere presente che sono decine le ditte o le logistiche che insistono lungo la tratta e che danno lavoro a centinaia di persone.

Alcuni giorni fa è stato travolto un lavoratore italiano lungo la sp234 a Orio Litta da un automobilista che non si è nemmeno fermato per sincerarsi delle sue condizioni: il 30enne è stato trasferito al Policlinico San Matteo. Ad aprile, invece, fu un 27enne pakistano a finire sotto un’auto nei pressi del comparto logistico Ceva a Somaglia. Urge, dunque, pensare ad una pista ciclabile che esiste solo per un tratto, da Casalpusterlengo fino a Somaglia, al comparto Ceva mentre, se si prosegue, non c’è più nulla. E se è vero che lungo la provinciale, il traffico è sempre più intenso, soprattutto di mezzi pesanti, ecco che la costruzione di un percorso protetto è quanto mai improcrastinabile.

A Somaglia, alcuni giorni fa è stato approvato il progetto per la costruzione di un attraversamento tra il parcheggio pubblico e l’area del comparto logistico Lidl, tagliando in due la sp 141, in modo che i lavoratori possano attraversarla in tutta sicurezza, evitando quindi di percorrere il tratto di “234“.