TICENGO (Cremona)
Arriva il secondo consigliere cremasco
in Regione.
È Riccardo Vitari
che subentra a Filippo Bongiovanni, il quale
ha scoperto di non essere eleggibile e ha fatto
un passo indietro perché altrimenti rischiava
di perdere anche il posto da sindaco
di Casalmaggiore,
carica da cui si era dimesso per correre
per una poltrona
in Regione.
Tutto in poche ore, quando lo scorso fine settimana Bongiovanni
ha capito che nella sua elezione c’era qualcosa che non andava.
La presenza
in un’associazione controllata dalla Regione Lombardia rendeva improponibile la sua carica di consigliere.
A questo punto si è guardato al secondo, Riccardo Vitari, 39 anni, di Ticengo, per nove mesi facente funzione
di sindaco dopo
la scomparsa del primo cittadino e in procinto
di presentarsi per il ruolo di primo cittadino
alle elezioni amministrative del mese prossimo.
Avvertito di quanto
stava accadendo, Vitari
ha ceduto il posto
alla propria vice,
Daniela Brugnoli
che correrà come sindaco, e si è apprestato ad attendere l’ufficialità arrivata poi mercoledì
con le dimissioni
di Bongiovanni.
P.G.R.