REDAZIONE LODI

"Avete reso onore alla Repubblica". Assegnate sette benemerenze

Premiati in Prefettura i cittadini che si sono prodigati per il bene comune

Si è svolta ieri mattina, in Prefettura a Lodi, la consegna delle onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica. Sette sono stati i nuovi lodigiani a ricevere il più alto encomio, meritevoli per il loro impegno nella vita sociale e che "hanno svolto il loro ruolo di cittadini in favore e promozione del bene comune, per la nostra comunità e per il territorio nazionale", come ha detto il prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata.

Il riconoscimento è stato attribuito a Vincenzo Mamoli, segretario generale di Confartigianato Imprese e vicepresidente della Fondazione Comunitaria del Lodigiano ("per aver svolto al meglio il proprio ruolo, impegnandosi al massimo nel proprio mestiere"); Carla Bertani tra i fondatori nel 1997 dell’associazione Alao (amici di oncologia) che si occupa di aiutare pazienti oncologici e promuove la prevenzione; il chirurgo, specialista di oculistica, Maurizio Vincenzo Massimo Carrai che è stato ufficiale medico dell’esercito italiano, raggiungendo il grado di maggiore; Marco Delledonnne, medico veterinario e docente universitario alla Cattolica come professore di legislazione culinaria e analisi del rischio; dal 2017 al 2023 è stato direttore del dipartimento di sanità pubblica dell’Usl di Piacenza, gestendo la fase pandemica; Giuseppe Negri, presidente dal 2019 della società Sal di Lodi che gestisce il ciclo delle acque nel territorio ("per il suo impegno nel sociale con promozione di attività sportive tra bambini e ragazzi come socio fondatore della società sportiva San Rocco ’80"); Alberto Piccoli, sostituto capo della Polizia in quiescenza, ha svolto servizio investigativo in attività antidroga e antirapina e da 10 anni è dirigente sportivo per la Wasken Boys; infine Stefano Scolari, chef e amministratore unico dell’Antica Osteria del Cerreto, organizzatore di numerose cene di beneficenza per gli ospedali di Cremona, Crema e Lodi, aiuta economicamente anche numerose associazioni di bambini diversamente abili e associazioni per la ricerca tumorale. La cerimonia si è conclusa con la consegna del nuovo gonfalone del Comune al sindaco di Caselle Landi, Piero Luigi Bianchi: riporta l’aggiunta, in alto a destra, di una striscia azzurra su sfondo argentato che rimanda al Po. L.P.