PAOLA ARENSI
Cronaca

Casalpusterlengo, partita di calcio tra sanitari e volontari per realizzare i sogni dei malati oncologici

Appuntamento al centro sportivo comunale Cisco Friggè il 17 maggio alle 17.30. L’obiettivo sarà raccogliere fondi per garantire tempo libero e uscite con il nuovo “Automezzo dei desideri”

La presentazione dell'iniziativa in municipio a Casalpusterlengo

La presentazione dell'iniziativa in municipio a Casalpusterlengo

Casalpusterlengo (Lodi), 8 maggio 2025 – “Giochiamo per sognare”, è il nome dell’iniziativa lodigiana che nasce per garantire l’avvio di attività Long day, una forma di assistenza pensata per accogliere, in giornata, i malati oncologici ancora al domicilio, garantendogli socialità, svago, visite e per acquistare un “Automezzo dei desideri” e aggiungere vita ai giorni, nell’impossibilità di aggiungere giorni alla vita.

È stata presentata, nella sala consigliare di Casalpusterlengo, in occasione della Giornata nazionale del sollievo. L’appuntamento è per una partita di calcio tra sanitari e volontari, a favore dell'hospice di Casalpusterlengo. 

L’appuntamento 

Sarà giocata sabato 17 maggio, alle 17.30, allo stadio comunale casalino Cisco Friggè. L'ingresso costerà 10 euro e parteciperanno anche l'Us Casalpusterlengo, alcuni personaggi del Piacenza storico. È la terza edizione. Il primo anno Asst ha giocato a Lodi contro le vecchie glorie del Fanfulla, poi a Casalpusterlengo contro la nazionale italiana comici e ora sfiderà la squadra dell'associazione piacentina William Bottigelli team. Gli allenamenti sono già in corso.

Il match solidale sarà dedicato a Cristina Borella, giovane imprenditrice di Codogno, seguita dall'équipe di Lodi, a ricordo di tutte le giovani donne scomparse. “Ci si impegna e si fa beneficenza per sostenere persone che soffrono e hanno bisogno di essere sostenute. Un evento di grande valore, in amicizia e che permette di fare rete, per un obiettivo importante. Noi siamo lieti di dare sostegno”, ha dichiarato il sindaco Elia Delmiglio, il cui comune dà il patrocinio.

Presenti

Il direttore generale di Asst Guido Grignaffini e il direttore della struttura della Asst cure domiciliari e hospice, Benedetta Franchi, che ha spiegato come il Long day possa essere “l’occasione per i pazienti ancora autosufficienti per stare insieme, partecipare ad attività e riempire il tempo che spesso è difficile da trascorrere. E al contempo sgravare i familiari”.

"L’altro obiettivo – ha proseguito Franchi – è quello di allestire un automezzo dei desideri, già donato da Pallium, per caricare le carrozzine dei pazienti, così da poter realizzare i loro sogni. Come vedere la partita di calcio del nipote, tornare a casa per una grigliata, fare un aperitivo sul fiume”.