V.B.D.
Cronaca

Autopsia sul piccolo Luca, morto all’oratorio a Livraga

Il ragazzino si è sentito male davanti agli amici e al papà. Soffriva da tempo di problemi cardiaci

Luca Garini

Livraga (Lodi), 11 maggio 2015 - Verrà effettuata un’autopsia sul corpo del piccolo Luca Garini, 13 anni, morto sabato per un arresto cardiaco all’oratorio mentre giocava con gli amichetti. Servirà a capire cosa abbia strappato all’amore della sua famiglia il ragazzino, vivace e socievole. I funerali non sono ancora stati fissati, ma comunque non si terranno prima di metà settimana. Intanto l’intero paese, poco più di 2.600 abitanti, è sotto choc e si è stretto intorno alla famiglia del ragazzino, che frequentava la scuola media del paese. Sabato sera, dopo la tragedia, vicini, e conoscenti hanno portato un abbraccio alla mamma, al papà e al fratellino più piccolo, che frequenta la scuola elementare. C’era anche il sindaco Giuseppe Maiocchi, che oggi valuterà insieme alla giunta se organizzare un’iniziativa di solidarietà per la famiglia Garini.

A Livraga sabato pomeriggio il tempo si è fermato alle 15.30, quando Luca si è sentito male. Stava giocando a calcio con un amico all’oratorio di via Roma quando si è accasciato. Davanti al compagno di giochi che aveva perso conoscenza, gli altri ragazzini hanno subito avvertito il papà di Luca, presente in oratorio insieme allo zio. La sua situazione è apparsa subito molto grave: il 118 ha inviato ambulanza e automedica. Gli operatori hanno tentato di rianimarlo sul posto, poi lo hanno intubato e sono ripartiti verso il pronto soccorso del San Matteo di Pavia. Al policlinico per qualche minuto la situazione è sembrata essersi normalizzata, ma il cuore del ragazzino non ha retto e dopo una decina di minuti Luca è morto. Dall’età di 5 anni il piccolo era in cura per delle aritmie all’ospedale Niguarda di Milano. E anche sabato non stava partecipando ad alcuna competizione sportiva, stava solo passando un sabato pomeriggio a giocare con i propri amici.