P.A.
Cronaca

Assegno in dono alla famiglia. Anja corona il suo sogno: "Andrò al mare e a Parigi"

Raccolta fondi per una bambina affetta da Sma. Si comprerà un’auto attrezzata

Assegno in dono alla famiglia. Anja corona il suo sogno: "Andrò al mare e a Parigi"

Assegno in dono alla famiglia. Anja corona il suo sogno: "Andrò al mare e a Parigi"

Lodi – "Con la nuova auto voglio vedere il mare e anche Parigi". Con queste parole, Anja Qoshi, 9 anni e mezzo, di Lodi Vecchio, malata di Sma, ha emozionato tutti coloro che hanno partecipato, lunedì all’ospedale Buzzi di Milano, a un momento molto speciale per lei, ossia la consegna del maxi assegno che permetterà ai suoi genitori di gestirla meglio, grazie all’acquisto di un’automobile attrezzata. Alla famiglia sono stati consegnati i proventi raccolti con la serata musicale organizzata il 9 aprile al Museo del violino di Cremona. I fondi serviranno per garantire gli spostamenti alla bambina malata di Sma, in cura al Buzzi. Durante l’evento è stata annunciata la nascita della Fondazione Giorgio Conti (mutazione dell’associazione con lo stesso creata 36 anni fa e di cui mantiene le finalità). "Complessivamente abbiamo raccolto 13mila euro, che serviranno a realizzare il sogno di Anja – spiegano dal sodalizio –. La bambina è affetta da Sma, caratterizzata dalla progressiva morte dei motoneuroni che impartiscono ai muscoli il comando del movimento.

Una malattia purtroppo degenerativa, che le impedisce già di camminare, ma che non intacca minimamente le funzioni cognitive. Anja infatti è molto intelligente e perspicace, frequenta la quarta elementare e ha ottimi voti a scuola. Per spostarsi utilizza una speciale carrozzina, azionata tramite un joystick che lei stessa direziona sfruttando la mobilità rimasta nelle dita". "Da tempo cerchiamo di acquistare un veicolo attrezzato, che possa agevolare gli spostamenti, permettendoci di caricare a bordo la carrozzina, senza creare disagi ad Anja – spiegano mamma Beta, che si occupa della bambina durante il giorno, e papà Arben, operaio –. Dobbiamo spesso affrontare viaggi lunghi, anche per le terapie, e con un’auto normale è sempre più complesso farlo".

Così, con l’aiuto della Fondazione per l’Ospedale dei bambini Buzzi di Milano, dove Anja è in cura da anni, nei mesi scorsi è stata avviata una raccolta fondi. L’auto per disabile ha un costo di 48mila e la famiglia Qoshi fino a pochi giorni fa ne aveva reperiti 35mila. I 13mila euro mancanti sono stati donati dalla Fondazione Giorgio Conti. Elena Zoia, direttrice della Terapia intensiva del Buzzi, che insieme alla dottoressa Anna Mandelli e a Beatrice Colosio, conosce bene la storia di Anja (così come quelle dei circa 200 piccoli pazienti cronici del progetto “L’ospedale arriva fino a casa“, che la Giorgio Conti sostiene da ormai quattro anni) sottolineano come "crediamo fermamente che i bambini debbano essere ricoverati il meno possibile. A questo scopo è stata creata un’equipe di telemedicina che si reca periodicamente a casa dei pazienti". P.A.