Aria malata, è allarme Sei giorni sopra i limiti

Pm10 oltre la soglia d’attenzione in questo mese di febbraio e le previsioni non lasciano sperare in un miglioramento della situazione

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di Piergiorgio Ruggeri

Sei giorni consecutivi di Pm10 sopra la soglia d’attenzione in questo mese di febbraio e le previsioni non lasciano sperare in un miglioramento. Anzi. Sei giorni come quelli registrati in tutto il mese di gennaio, quando un po’ di pioggia ha pulito l’aria. Una prospettiva per nulla rosea, quella dei prossimi giorni per l’aria della città, visto che di pioggia non se ne vede neppure l’ombra e che va a disegnare un quadro di siccità, le precipitazioni sono state insufficienti, dopo un novembre promettente e una prospettiva di inquinamento dell’aria sempre più nera.

Lo scorso anno, nonostante la mancanza di pioggia, il quadro generale è stato leggermente sfavorevole rispetto all’anno precedente. Il vento ha aiutato parecchio, ma si sono superati i 35 giorni massimi di sforamento da Pm10 consentiti già a metà marzo, con gennaio che ha registrato 17 giorni neri, febbraio sei e marzo 15, per un totale di 38 giorni out su 90.

Tutto bene fino a ottobre, quando si è andati fuori 11 volte, per rimediare a novembre, solo due, e impennarsi a dicembre, con nove giorni.

In totale 60 giorni di Pm10 oltre il massimo, qualcuno in più dei 53 del 2021, ma meno dei 76 dell’anno del Covid e dei 70 del 2019. In particolare, nel 2019 si è superata la soglia dei 35 giorni già il 1° marzo, eguagliando il 2015, ma restando dietro al 2017, quando questa soglia fu superata già il 26 febbraio. Mese nero per eccellenza negli ultimi anni è stato gennaio, con 22 giorni di sforamento su 31 nel 2020 e 21 nel 2017, ma che quest’anno ha fatto registrare solo sei sforamenti. Febbraio appare altalenante, con 18 giorni fuori nel 2019, ma solo cinque nel 2016 e 2018 e sei nel 2022. Marzo tende ad abbassare i valori del Pm 10 perché fa meno freddo e piove di più, ma lo scorso anno ha fatto registrare 15 giorni fuori. Poi più nulla fino all’accensione del riscaldamento. Che fare? "Ne parliamo nella giunta di lunedì prossimo", dice l’assessore all’ambiente Franco Bordo. Ma difficilmente verranno presi provvedimenti. Speriamo piova…