Ancora disagi sui treni dei pendolari

CODOGNO (Lodi)

Tra Codogno e Casalpusterlengo infuria la rabbia dei pendolari per i disagi delle ultime settimane. C’è chi lamenta sporcizia sui treni o alla stazione di Codogno. Chi arriva costantemente in ritardo al lavoro. Chi addirittura resta a piedi per cancellazioni e soppressioni. Proteste infine per il caldo a bordo. Ogni giorno, insomma, un’odissea. La linea sorvegliata speciale è la direttrice 21 Piacenza-Lodi-Milano. A Casalpusterlengo c’è un Comitato pendolari il cui presidente, Davide Cavalloni, sabato mattina ha incontrato l’assessore ai Trasporti Alfredo Ferrari per cercare soluzioni.

A Codogno alcuni viaggiatori hanno invece incontrato il consigliere Fabio Bozzi che giovedì, incalzato dalla minoranza, ha lanciato un appello affinché si costituisca un secondo Comitato del Basso Lodigiano e annunciato l’installazione di un QR code in stazione per raccogliere direttamente le segnalazioni. Da Casalpusterlengo il coro dei pendolari esasperati è unanime nel chiedere alla Regione, in caso di soppressioni, di far fermare obbligatoriamente i treni in arrivo da altre destinazioni, di passaggio nel Lodigiano. Ma reclamano anche una climatizzazione dei vagoni adeguata e di rimborsare del 30% del biglietto chi subisce ritardi.

P.A.