MARIO BORRA
Cronaca

Codogno, rimprovera un giovane contromano in bici: preso a catenate. Il film della lite immortalato dalle telecamere

L’anziano ha sporto formale denuncia ai carabinieri che ora, insieme alla polizia locale, sono sulle tracce del ragazzo sulla due ruote: l’aggressore potrebbe avere le ore contate

Il giovane primo a sinistra in uno dei momenti della lite col pensionato davanti agli occhi degli altri due testimoni

Il giovane primo a sinistra in uno dei momenti della lite col pensionato davanti agli occhi degli altri due testimoni

Codogno (Lodi) – L’anziano preso a catenate per aver ripreso un giovane extracomunitario che andava in bici elettrica in senso unico ha sporto formale denuncia ai carabinieri che ora, insieme alla polizia locale, sono sulle tracce del ragazzo sulla due ruote che, lunedì attorno alle 11, in via Santa Francesca Cabrini a Codogno ha ingaggiato una furibonda lite finita a pugni e colpi di catena che normalmente serve per chiudere la bicicletta.

Tutta la scena è stata ripresa da una telecamera e dunque l’identità del ragazzo, che dopo il gravissimo episodio si è allontanato, sembra sia già stata di fatto acquisita dalle forze dell’ordine. La polizia locale ieri mattina ha ricevuto anche il filmato integrale che immortala tutta la scena durata più o meno due minuti.

Dalle immagini, si nota infatti che il ciclista arriva dalla circonvallazione e prosegue su via Cabrini in contromano: all’altezza delle panchine, incrocia tre persone, marito e moglie ed un amico, in mezzo alla carreggiata, fermandosi improvvisamente quasi come se fosse stato rimproverato da uno dei tre. Inizia la discussione con il settantenne che si avvicina al ciclista cominciando a discutere puntandogli l’ombrello contro. L’anziano cerca di far valere le proprie ragioni. Parla e gesticola.

Ad un certo punto però il ragazzo fa il gesto ad ombrello circostanza che scatena la reazione dell’anziano il quale spintona lo straniero che è ancora sulla bicicletta. A questo punto l’anziano sembra allontanarsi, ma al ragazzo monta la rabbia: slega la catena dalla bicicletta e affronta il rivale, faccia contro faccia.

Il settantenne non si tira indietro, allontana il giovane gli dà due spintoni, un pugno in volto e lo prende per la spalla tirandolo giù. A questo punto lo straniero diventa una furia: tira una prima catenata al volto dell’uomo, poi una seconda mentre l’anziano cerca di ripararsi con le mani continuando però ad avanzare. I due raggiungono la panchina e lo straniero fa in tempo a vibrare altre tre catenate, fermato poi dall’anziano che gli mette le mani addosso. Poi, nella baruffa, l’anziano cade per terra e il giovane gli vibra un’altra catenata mentre i settantenne è supino. A questo punto la contesa si blocca quasi d’improvviso, arrivano altre tre persone e il giovane si placa. Raccoglie il suo berretto a terra, qualche altro oggetto e si allontana lentamente.