
A 16 anni di notte sulla Bmw In tre inseguiti e bloccati Avevano anche hascisc
di Paola Arensi
Notano un’auto sospetta circolante per Lodi, intimano l’alt ma la vettura non si ferma. Anzi, il conducente pigia l’acceleratore. Scatta così un inseguimento e la polizia blocca tre minori in fuga. È avvenuto tutto nella notte tra domenica e lunedì, attorno alle 2, in zona San Grato a Lodi. Qui gli agenti della polizia di Lodi hanno notato una Bmw sospetta e hanno deciso di controllare. Ma il conducente, poi risultato essere un 16enne extracomunitario, invece di fermarsi, ha accelerato e cercato la fuga lungo la strada provinciale 235, in direzione di Sant’Angelo Lodigiano. All’altezza della svolta per Borgo San Giovanni, vicino alla sede della Dhl, l’auto ha però perso aderenza con l’asfalto e si è scontrata frontalmente contro un palo. Fortunatamente i ragazzi a bordo, tutti coetanei e due italiani, non si sono feriti.
Hanno però deciso di cercare di scappare a piedi e vicino all’auto abbandonata, intanto, i poliziotti hanno trovato a terra alcuni grammi di hascisc. Poco lontano, in periferia, gli agenti impegnati nelle ricerche dei fuggitivi si sono imbattuti in due minori corrispondenti per caratteristiche fisiche e abbigliamento a quelli che erano a bordo dell’auto. Uno di loro è stato riconosciuto come il conducente. E l’altro era uno dei due passeggeri. I ragazzi sono quindi stati accompagnati in Questura per le procedure del caso. A seguire la polizia è arrivata anche al nome del terzo giovane. Ed è stato rintracciato: era anche lui un minorenne, italiano. Intanto la Bmw è risultata essere intestata a una società di car sharing e in uso a un 40enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, anche per fatti di droga.
A questo punto sono scattati gli accertamenti domiciliari e a casa di uno dei 16enni, che abita con la famiglia, gli inquirenti hanno trovato 50 grammi di hascisc e materiale per il confezionamento della sostanza. I provvedimenti seguiti al lungo inseguimento ad alta velocità sono stati diversi: il 40enne è stato denunciato per l’affidamento incauto del veicolo, i tre ragazzi per resistenza a pubblico ufficiale e uno anche per possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio. Infine il conducente è stato segnalato per guida senza patente.