Vertenza del sindacato a Rosate: Operai e indennità non riconosciute

I lavoratori somministrati non vengono retribuiti come previsto dalla legge. Il sindacato Nidil-Cgil Ticino Olona denuncia la situazione e fa appello a tutti gli ex dipendenti per far recuperare le somme loro dovute.



Vertenza del sindacato a Rosate: Operai e indennità non riconosciute

Vertenza del sindacato a Rosate: Operai e indennità non riconosciute

I lavoratori somministrati, cioè quelli che le Agenzie per il lavoro mandano nelle aziende, hanno diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello dei lavoratori dipendenti delle stesse aziende. Non sempre però questa norma viene fatta rispettare. La denuncia e del sindacato Nidil-Cgil Ticino Olona.

Da una verifica dei cedolini dei lavoratori occupati e quelli somministrati alla Pietro Fiorentini (azienda metalmeccanica che opera nel settore dell’energia) risulta difatti che dal 2014 all’agosto 2022 ai lavoratori somministrati non veniva riconosciuto l’indennità di turnazione di 0,31 euro all’ora (circa 50 euro al mese), che veniva invece regolarmente pagata ai dipendenti della Fiorentini. "Fiorentini e le Agenzie, che si fregiano della certificazione etica, si sono ad oggi rifiutate di aderire alla richiesta del sindacato di erogare gli arretrati alle centinaia di lavoratori che hanno lavorato come somministrati e poi hanno lasciato l’azienda, costringendo cosi i lavoratori a promuovere vertenze - afferma il segretario Nidil Giuseppe Venezia -. Ad oggi sono già 80 gli ex lavoratori somministrati presso la sede di Rosate della Fiorentini che si sono rivolti al sindacato dandoci il mandato di intervenire per recuperare le somme loro dovute. Ma noi pensiamo che siano molti di più i lavoratori che avrebbero diritto a recuperare gli arretrati per le prestazioni lavorative svolte e non correttamente retribuite.

Facciamo quindi appello a questi ultimi di mettersi in contatto con noi nelle sedi sindacali". Alla Fiorentini di Rosate, dove ci sono più di 180 lavoratori somministrati, è in atto una vertenza per far recuperare a chi ha lasciato l’azienda dei soldi che non gli erano stati riconosciuti in busta paga.

Già in 17 hanno aderito alla vertenza. Il sindacato fa appello a tutti gli ex dipendenti ad aderire alla vertenza stessa. Spesso capita che nelle aziende con lavoratori somministrati questi non rivendicano le loro spettanze per paura di licenziamenti.

Giovanni Chiodini