I capannoni dismessi della Tosi

Nuova tornata di vendite per alcune delle aree ex Franco Tosi ancora legate alla procedura di liquidazione e, dei tre lotti proposti, uno si può dire ormai venduto perché a fronte di una offerta già depositata, il procedimento prevede ora la solo verifica di eventuali offerte migliorative. Si tratta della cosiddetta "area Lilla", parte dell’"Area Nord Residua" che in via san Bernardino si estende su circa 40.500 metri quadrati. L’area nord residua era già stata suddivisa in tre lotti: "Area Lilla", "Area Arancione" e "Area Verde". Il lotto più importante è proprio il lilla, oltre 23mila metri quadrati di edificato, che era stato proposto inutilmente all’asta a circa 2,5 milioni di euro: il 21 novembre 2022 è pervenuta un’offerta vincolante di acquisto per quest’area, già cauzionata, e il commissario straordinario prima di assumere qualunque determinazione, ha deciso di procedere come da prassi con la pubblicazione di un avviso, scadenza 14 marzo, per verificare l’esistenza di eventuali offerte migliorative. All’asta e alla ricerca di un compratore andranno invece il "Comparto Ex Mensa" e la carpenteria metallica, entrambi i lotti con scadenza il 24 marzo. Il comparto ex mensa, tra via Micca e via Cairoli, occupa un’area di circa 7.600 metri quadrati con una superficie coperta di 1.770 metri quadrati e di edifici per circa 6.245 metri quadrati: il lotto è composto da un edificio storico di tre piani più seminterrato con annessa area esterna di pertinenza oggi in parte utilizzata a parcheggio pubblico ed in parte dall’ex bocciofila, comprendente anche campi scoperti e coperti ed un fabbricato di un piano fuori terra utilizzato come ex sala riunioniex sala cinema. Va all’asta con un prezzo minimo di 2 milioni 744mila euro rispetto ai 3 milioni 228mila euro dell’asta precedente. C’è, infine, la Carpenteria Metallica o "Comparto Ovest" in via XX Settembre, che è già stata proposta ben quattro volte all’asta: dalla perizia che indicava un valore superiore ai 5 milioni di euro, si è oggi arrivati a una base d’asta che supera di poco i 2 milioni 70omila euro e al quarto ribasso.

Cronaca

 la vendita delle aree industriali dismesse

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Nuova tornata di vendite per alcune delle aree ex Franco Tosi ancora legate alla procedura di liquidazione e, dei tre lotti proposti, uno si può dire ormai venduto perché a fronte di una offerta già depositata, il procedimento prevede ora la solo verifica di eventuali offerte migliorative. Si tratta della cosiddetta "area Lilla", parte dell’"Area Nord Residua" che in via san Bernardino si estende su circa 40.500 metri quadrati. L’area nord residua era già stata suddivisa in tre lotti: "Area Lilla", "Area Arancione" e "Area Verde". Il lotto più importante è proprio il lilla, oltre 23mila metri quadrati di edificato, che era stato proposto inutilmente all’asta a circa 2,5 milioni di euro: il 21 novembre 2022 è pervenuta un’offerta vincolante di acquisto per quest’area, già cauzionata, e il commissario straordinario prima di assumere qualunque determinazione, ha deciso di procedere come da prassi con la pubblicazione di un avviso, scadenza 14 marzo, per verificare l’esistenza di eventuali offerte migliorative. 
All’asta e alla ricerca di un compratore andranno invece il "Comparto Ex Mensa" e la carpenteria metallica, entrambi i lotti con scadenza il 24 marzo. Il comparto ex mensa, tra via Micca e via Cairoli, occupa un’area di circa 7.600 metri quadrati con una superficie coperta di 1.770 metri quadrati e di edifici per circa 6.245 metri quadrati: il lotto è composto da un edificio storico di tre piani più seminterrato con annessa area esterna di pertinenza oggi in parte utilizzata a parcheggio pubblico ed in parte dall’ex bocciofila, comprendente anche campi scoperti e coperti ed un fabbricato di un piano fuori terra utilizzato come ex sala riunioniex sala cinema. Va all’asta con un prezzo minimo di 2 milioni 744mila euro rispetto ai 3 milioni 228mila euro dell’asta precedente. C’è, infine, la Carpenteria Metallica o "Comparto Ovest" in via XX Settembre, che è già stata proposta ben quattro volte all’asta: dalla perizia che indicava un valore superiore ai 5 milioni di euro, si è oggi arrivati a una base d’asta che supera di poco i 2 milioni 70omila euro e al quarto ribasso. 
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Legnano, un edificio della Franco Tosi  ha trovato un compratore   

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