Tutto pronto per Tre Valli Varesine Handbike. Quando lo sport fa rima con inclusione

Busto Arsizio si prepara ad ospitare la prima Tre Valli Varesine Handbike, evento paraciclistico promosso dalla società ciclistica Alfredo Binda per promuovere l'inclusione e l'uguaglianza nello sport.

Tutto pronto per Tre Valli Varesine Handbike. Quando lo sport fa rima con inclusione

Tutto pronto per Tre Valli Varesine Handbike. Quando lo sport fa rima con inclusione

La città si prepara ad ospitare la prima edizione della Tre Valli Varesine Handbike, manifestazione paraciclistica organizzata, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale, dalla società ciclistica Alfredo Binda, importante e conosciuta realtà sportiva del territorio che promuove la corsa classica per professionisti e la Tre Valli Varesine Women’s Race che da qualche anno prendono il via a Busto Arsizio. Dunque una grande novità in campo sportivo, la prima edizione della Tre Valli Handbike, in programma il prossimo 22 giugno, presentata l’altro giorno nella Sala consiliare da Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda, che ha sottolineato: "Con il Comune di Busto Arsizio abbiamo voluto creare un evento sportivo che simboleggia un momento di inclusione senza precedenti, rappresentando un passo avanti nella promozione dell’accessibilità e dell’uguaglianza nello sport. Questa nuova corsa ci sprona a fare sempre meglio, impegnandoci anche per il movimento paralimpico". Alla presentazione hanno partecipato grandi atleti del movimento paraciclistico italiano, tra cui Roberta Amedeo, campionessa del mondo e campionessa europea handbike, Mirko Testa in videocollegamento, campione del mondo handbike, Alessandro D’Onofrio, campione italiano handbike, Vito Lascaro, maglia rosa al Giro d’Italia 2023, e Marco Re Calegari, presidente di Pohla-Varese handbike.

Rosella Formenti