np_user_4025247_000000
SARA GIUDICI
Cronaca

Tutta Saronno in lutto Era stato investito da un pirata nel 2014 Angelo non ce l’ha fatta

Dopo nove anni di coma vegetativo, il corpo del 59enne ha ceduto

Tutta Saronno in lutto  Era stato investito  da un pirata nel 2014  Angelo non ce l’ha fatta
Tutta Saronno in lutto Era stato investito da un pirata nel 2014 Angelo non ce l’ha fatta

di Sara Giudici

Nelle ultime settimane le sue condizioni si erano aggravate, tanto da predisporre il trasferimento all’ospedale Valduce di Como. Le cure però non sono riuscite a fargli superare la crisi, iniziata con un aggravamento delle condizioni il 25 aprile. E così martedì sera si è spento il 59enne Angelo Camnaghi. La sua storia ha commosso l’intera Saronno e mercoledì sono state decine le manifestazioni di cordoglio per la famiglia che da oltre 9 anni si prendeva cura di lui dopo l’incidente di cui era stato vittima nel luglio 2014.

Era una domenica mattina: una bella giornata di sole che aveva fatto venire voglia al saronnese di salire in sella alla propria bicicletta, una delle sue passioni insieme al podismo. A pochi chilometri da casa l’incidente sulla lunga strada che collega Saronno con Rovello Porro. L’impatto con l’auto di un ventenne che non si era neanche fermato, salvo poi essere rintracciato dai carabinieri. Altri automobilisti avevano chiamato i soccorsi. Era arrivata l’ambulanza: il 59enne era stato trasferito all’ospedale di Varese.

Malgrado le cure del personale sanitario e l’affetto della famiglia non si è mai ripreso dal coma vegetativo. Non per questo è stato dimenticato. I saronnesi hanno continuato a pensare ad Angelo e a sperare in un suo ritorno. L’hanno fatto coltivando le sue passioni, a partire dalla corsa. Hanno creato una squadra che si è formata aggregando in modo spontaneo chi lo conosceva e appassionati del podismo. Il team “Forza Angelo“, idealmente guidato dalla moglie Katia, è stato in tutti questi anni il più numeroso nelle manifestazioni podistiche saronnesi dalla Strasaronno alla Staffetta 24 per un’ora organizzata dal Gap. Un grande gruppo che non ha mai fatto mancare il sostegno alla famiglia negli ultimi 9 anni lunghi e difficili.

"Ciao Angelo – il messaggio condiviso dalla moglie Katia – dopo lunghi anni di sofferenza anche per te è arrivato il momento di trovare un po’ di pace e serenità. Sei stato un guerriero, hai lottato tanto. Adesso finalmente potrai riprendere a correre e pedalare lassù tra le nuvole. Amore ti vogliamo bene". Il funerale si terrà alla Cassina Ferrara, nella chiesa di San Giovanni Battista, sabato alle 10,30.