Una donna anziana al telefono (archivio)
Legnano (Milano), 7 dicembre 2022 - Ancora un tentativo di truffa telefonica ai danni di un'anziana. Non per proporre cambi di tariffe o inesistenti vincite, bensì per estorcere soldi nel modo più meschino: coinvolgendo un familiare. L'episodio capitato martedì a una cittadina ultranovantenne (cognitivamente lucida) merita di essere raccontato per mantenere alta l'attenzione. La donna ha ricevuto una telefonata sul telefono fisso, che si è aperta in modo allarmante: "Mamma, mamma, mamma! Sono ricoverata in ospedale, ho il cancro, hai i soldi? Mi serve un farmaco che si compra in Svizzera".
La donna in effetti è madre. E la voce femminile della truffatrice ha azzeccato il nome esatto della figlia, generando sconcerto nell'anziana. La quale però non si è data per vinta e, per quanto confusa dal nome, ha avuto la prontezza di rispondere che non aveva soldi. "Allora puoi impegnare i gioielli, oppure altre cose d'oro". La donna era a conoscenza di quanti arrivano a sottrarre oggetti preziosi nei modi più fantasiosi e così ha riagganciato e informato tutti i figli, che hanno sporto denuncia in Polizia di Stato. E' sempre utile ricordare che in caso di ricovero in ospedale, il Servizio sanitario nazionale garantisce assistenza sanitaria ai cittadini e non chiama le famiglie per chiedere denaro. Non ultimo: le truffe vanno sempre segnalate alle Forze dell'ordine, senza vergogna.