Trentenne ucciso nel Rugareto. Tutti assolti

La Corte d'Assise di Busto Arsizio ha assolto i quattro imputati per l'omicidio di Bouda Ouadia, avvenuto nel bosco del Rugareto. Il pubblico ministero aveva chiesto 24 anni di carcere, ma la sentenza ha portato alla liberazione immediata di due detenuti. Possibile ricorso in Appello. Altri sviluppi riguardano condanne per spacciatori coinvolti in un maxi-giro di droga.

Trentenne ucciso nel Rugareto. Tutti assolti

Trentenne ucciso nel Rugareto. Tutti assolti

Tutti assolti per non aver commesso il fatto i quattro imputati per l’omicidio di Bouda Ouadia, trentenne marocchino ucciso con un colpo d’arma da fuoco sparato al volto a Rescaldina nel bosco del Rugareto, zona da anni al centro dello spaccio di droga, il 2 aprile 2022. La sentenza di assoluzione è stata emessa ieri dalla Corte d’Assise del Tribunale di Busto Arsizio, per Mohamed El Moundiry e Elhabib Rahoui, detenuti ed entrambi in aula (per loro immediata scarcerazione) e per Abdelatif Bouda e Mohamed Hakmaoui, latitanti. Per i quattro imputati il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 24 anni di carcere, per l’accusa il marocchino era stato ucciso nel corso di una guerra tra bande di spacciatori per il controllo della zona. Uno degli imputati, dopo la sentenza di assoluzione e provvedimento di immediata scarcerazione, ha ringraziato Allah, inginocchiandosi nel corridoio. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni, probabile il ricorso in Appello da parte della Procura. Sempre ieri a Busto Arsizio le prime condanne per alcuni dei 10 spacciatori coinvolti nel maxi-giro di spaccio nei boschi di Vergiate e Sesto Calende, arrestati nel maggio 2023 dai carabinieri della compagnia di Gallarate e della stazione di Sesto Calende, coordinati dalla Procura bustese. In tre hanno scelto di patteggiare con pene comprese tra i 21 mesi e i 4 anni e due mesi, quattro i riti abbreviati con condanne comprese tra i 3 anni e 8 mesi e i 2 anni, gli altri imputati, che non hanno chiesto riti alternativi, sono stati rinviati a giudizio.

R.F.