Il tar di Milano boccia la discarica di Casorezzo

La sentenza annulla le autorizzazioni: l'ambito è di pregio ecologico e ambientale

Proteste contro la discarica

Proteste contro la discarica

Casorezzo (Milano), 23 maggio 2022 - Niente discarica delle cave di Casorezzo. Con la sentenza di oggi il Tar annulla le autorizzazioni di Città Metropolitana di Milano. Questa mattina è giunto il pronunciamento del Tribunale amministrativo Regionale di Milano relativo ai ricorsi presentati dal Plis del Roccolo e dai comuni di Busto Garolfo e Casorezzo, dagli agricoltori e da Legambiente contro le autorizzazioni per la realizzazione della discarica di rifiuti speciali nel parco sovracomunale del Roccolo, sul territorio comunale di Busto Garolfo e Casorezzo, rilasciate da Città Metropolitana di Milano lo scorso agosto.

La sentenza è netta e inequivocabile: in quell’ambito di pregio ecologico e ambientale, discariche di quel tipo non si possono realizzare. I comitati di cittadini nati per dire no alla discarica festeggiano: "Siamo davvero felici e orgogliosi del risultato ottenuto: dopo tanti anni di fortissimo impegno, a tutela del nostro territorio, dell’ambiente, della vocazione agricola del nostro Parco e della nostra storia, finalmente si giunge al risultato sperato. Abbiamo sempre saputo di essere dalla parte della ragione e finalmente gli sforzi e le fatiche portate avanti per lunghi anni dal Plis, dalle amministrazioni comunali di Busto Garolfo e Casorezzo, dal comitato cittadini Anti discarica, da Legambiente, dagli agricoltori e dalla cittadinanza tutta, sono state ripagate".