PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, per lo stadio tempo scaduto: il Mari torna al Comune

Convenzione e proroga terminate. L’assessore allo Sport: troveremo l’intesa. Prima è necessario che la società superi le sue difficoltà

L'assessore allo Sport del Comune di Legnano Guido Bragato

Legnano (Milano) – Con la convenzione scaduta e nessun rinnovo in vista per la gestione attraverso l’AC Legnano, esclusa anche l’ipotesi del rinnovo automatico della proroga, il campo Mari torna a tutti gli effetti sotto l’egida del Comune di Legnano: il 30 giugno, infatti, era l’ultimo giorno di validità dell’accordo stretto nel giugno del 2023 - una proroga annuale - con l’Ac Legnano e come le nubi che ormai da tempo si sono addensate sui cieli dei Lilla lasciavano intendere ormai da parecchie settimane non si è poi arrivati in tempo utile a un rinnovo.

Nonostante tutto l’assessore allo Sport Guido Bragato sembra avere ancora fiducia in una soluzione che permetta al Legnano di continuare a giocare al Mari ma solo dopo che la storica società sportiva avrà raggiunto una nuova stabilità, a partire dai possibili contatti con nuovi azionisti di cui si parla da tempo. "Anche in questo momento confermiamo quanto già detto nelle scorse settimane – commenta Bragato –: vogliamo che il Legnano calcio giochi allo stadio Mari e come Comune lo metteremo a disposizione. Per questo motivo abbiamo dato mandato di procedere al rifacimento del campo post-palio, proprio perché sia pronto per la stagione. Poi la convenzione, o altro accordo, è “solo" il mezzo, lo strumento contrattuale. Abbiamo atteso considerato che è stata la stessa società a rappresentarci alcune situazioni in rapido divenire: al momento giusto troveremo il mezzo migliore, dando per acquisito forme e modalità di gestione della struttura potranno essere definite solo quando saranno superati i motivi di incertezza emersi".

Già qualche settimana fa l’Amministrazione Comunale, facendo seguito della richiesta dell’AC Legnano, si era fatta carico direttamente del rifacimento del manto erboso dello stadio Mari, un intervento necessario, come ogni anno, dopo la disputa del Palio. La proroga della convenzione firmata nel giugno 2023 con l’allora presidente lilla Montanari prevedeva che il lavoro fosse gestito direttamente dalla società sportiva e poi rimborsato dal Comune di Legnano: il Comune ha invece proceduto direttamente all’affidamento del lavoro per garantire la disponibilità del campo da gioco per l’inizio della stagione sportiva anche perché, al momento, le condizioni del campo Mari sono effettivamente problematiche.