I sindaci dei tre comuni interessati all’insediamento dell’impianto fotovoltaico proposto da Sorgenia in zona cascina Barera si sono trovati in Regione, dove hanno incontrato l’assessore al territorio e sistemi verdi Gianluca Comazzi. Lo stesso assessore ha spiegato che la Regione non può intervenire sul procedimento autorizzativo, che fa capo al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Tuttavia, gli assessorati regionali coinvolti hanno già avviato una valutazione tecnica e politica della questione annunciando che è in fase di redazione una serie di osservazioni e rilievi che verranno trasmessi al Ministero, con l’obiettivo di rappresentare le criticità evidenziate dalle amministrazioni locali e tutelare il valore agricolo, ambientale e paesaggistico dell’area coinvolta.
Particolare preoccupazione è stata espressa dai sindaci in merito all’impatto dell’intervento, che prevede l’occupazione di oltre 140 ettari di suolo agricolo: una superficie pari a circa il 50% delle aree coltivate presenti nei Comuni interessati. "La transizione energetica - dice Comazzi - è un obiettivo che Regione condivide pienamente ma deve essere portata avanti senza compromettere l’identità dei territori e il paesaggio. La tutela dell’ambiente deve procedere di pari passo con quella del territorio e delle persone che lo abitano. Per questo ho deciso di scrivere al ministro Pichetto Fratin, che ha sempre dimostrato grande attenzione e sensibilità verso le istanze dei territori, per chiedere un incontro urgente, così da affrontare insieme questo tema tanto delicato quanto strategico per il futuro delle aree interessate". G.Ch.