"Abbiamo bisogno che ci venga specificato con una certa chiarezza cosa sia la sicurezza pubblica e cosa quella urbana: noi, con la polizia locale, possiamo lavorare su quella urbana e le richieste che ci arrivano dai cittadini, 17 al giorno alla centrale di corso Magenta, dicono che l’impegno è già considerevole. Facendo il conto delle risorse umane a disposizione e considerati i settori che vedono l’impegno della polizia locale, come tanti Comuni, siamo talvolta in difficoltà". È stato il sindaco Lorenzo Radice a prendere la parola sulla questione “sicurezza urbana“, che occupa una buona parte del bilancio della polizia locale, per testimoniare l’impegno (non solo repressione, ma anche prevenzione) e valutare, però, anche i punti critici. Sia Radice che il comandante, Daniele Ruggeri, hanno portato come situazione non risolta, certamente "migliorata", quella del parco Falcone-Borsellino, dove si sta cercando di spostare alcune attività e iniziative in modo da cambiarne la frequentazione.
Poco più in là, nel cuore dell’area ex Cantoni, così come nella zona della stazione e della attigua Ztl di via Venegoni, si deve ancora lavorare per evitare che situazioni di potenziale conflitto, ad oggi confinate in comportamenti che possono essere archiviati come “bivacco molesto“, si trasformino in qualcosa di più grave.P.G.