Legnano, torna il Rugby Sound al Castello: "Per i residenti il concerto è gratis"

Le preoccupazioni di chi abita a ridosso del parco: tre serate di musica ad alto volume fino a notte fonda

All’evento arriveranno undici gruppi

All’evento arriveranno undici gruppi

Legnano (Milano) - Si accendono questa sera le luci sul Rugby Sound festival all’Isola del Castello e sul palco montato per l’occasione, che ospiterà undici artisti, partendo dai Lacuna Coil, chiamati a rompere il ghiaccio, per arrivare all’ultima serata, domenica 10 luglio, con Fabri Fibra: tra questi due estremi ci saranno tra gli altri, Sud Sound System, Litfiba, Gemitaiz, Punkreas, Irama, Subsonica e Blue Vertigo ad animare le serate di questo caldissimo inizio luglio. L’accordo con il Comune prevede che gli organizzatori versino circa 17mila 600 euro per le spese sostenute per la messa a disposizione del personale comunale dei vari uffici, oltre alla quota relativa al Canone Unico Patrimoniale (Cup) e alla Tari per circa 11mila 700 euro: il Comune, allo stesso tempo, in base alla convenzione che varrà anche per il 2023 ha "acquistato" il primo evento di questa sera per 21mila euro. Evento che, tra l’altro, non sarà totalmente gratuito. ma avrà un prezzo simbolico di un euro che al momento non è previsto tornino nelle casse del Comune. C’è poi Rugby Sound senza polemiche? Ovviamente no, e questa volta (era già accaduto in passato) riguardano il rumore e in particolare l’"after show" previsto in tutte le serate.

Non c’è da stupirsi se a mettere insieme gli scontenti stia pensando il consigliere del Movimento dei Cittadini, Franco Brumana, che con il Rugby Sound pare avere un conto aperto: "I numerosi cittadini residenti nella zona di viale Gorizia, di viale Toselli, della "costa" e della vicina parte di San Vittore - scrive in un post - saranno sicuramente grati al sindaco perché, senza scomodarsi da casa, potranno sentire la dolce musica dell’after show del Rugby Sound sino alle tre del mattino nelle notti di venerdì, sabato e domenica e sino alle due del mattino delle altre notti. Per garantire un maggiore comfort e una maggiore diffusione di questa dolce musica il sindaco ha pure concesso una deroga al volume delle emissioni sonore". Tutto come previsto insomma.