Ricettatori e clandestini nella rete

Ricettatori  e clandestini  nella rete

Ricettatori e clandestini nella rete

Le volanti del commissariato di Via Gilardelli in servizio

di controllo del territorio,

e la sezione Anticrimine del Commissariato, hanno dato ulteriore impulso all’attività

di prevenzione e repressione della microcriminalità monitorando le aree del territorio che maggiormente si sono prestate di recente a reati predatori. Il servizio

di prevenzione, insieme a pattugliamenti in abiti civili,

ha consentito di controllare 150 persone, sei esercizi pubblici, di cui due sottoposti

a controlli amministrativi

e di elevare quattro sanzioni amministrative nei confronti

di un’attività commerciale in centro, oggetto di un esposto

in commissariato: qui gli agenti hanno riscontrato la presenza di lavoro sommerso da parte di alcuni dipendenti. L’attività si

è conclusa con la denuncia in stato di libertà di tre persone

fra cui un italiano di 22 anni – noto agli agenti per precedenti sul territorio di Legnano –

per la violazione della misura

di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune

di Legnano della durata

di tre anni giacché, colto

in atteggiamento sospetto,

si aggirava a bordo

di un monopattino su viale Sabotino; un tunisino di 36 anni, irregolare, sottoposto

a un obbligo di firma presso

i carabinieri di Castellanza per

il reato di ricettazione, è stato fermato in via Volta a bordo

di una Nissan Micra rubata il 17 maggio, e ricercata a seguito della denuncia presentata dal suo proprietario. Tra la cerchia degli indagati anche due ladri italiani di 16 anni fermati in viale Toselli a bordo di una bici

da donna, corrispondente

a un modello rubato poche ore prima alle Gallerie Cantoni.

La bici è stata poi restituita alla legittima proprietaria. S.V.