A Samuele Turconi, un combattente partigiano, è dedicato il libro scritto dall’ex sindaco Alberto Centinaio, "Sognando la libertà. Il partigiano Sandro". Non si tratta dell’esordio di Centinaio come scrittore. Appassionato di storia ha già mandato alle stampe alcuni libri sulla Resistenza legnanese. Centinaio ha conosciuto Turconi e da lui, dopo anni di tentennamenti, ottenne il racconto di quel periodo, una sorta di passaggio di testimone nel tramandare non solo i fatti ma soprattutto i sentimenti, i sogni e le aspirazioni di quei giovani che dopo il 1943 decisero di diventare partigiani.
"Si legge come un romanzo, e come un romanzo ogni pagina invita a passare alla successiva, per vedere come la storia va a finire. Non si tratta però di un romanzo frutto di fervida fantasia: le vicende qui raccontate sono tutte vere. Il loro protagonista le ha narrate nei dettagli soltanto ad Alberto dopo aver taciuto per decenni" scrive lo storico Giorgio Vecchio. Turconi era nato nel 1923 da una famiglia di contadini che abitava in Mazzafame. Bersagliere, dopo l’otto settembre ‘43 fece ritorno a Legnano e subito si aggregò alle pattuglie partigiane, ai fratelli Venegoni. Fu protagonista di azioni di sabotaggio alla linea ferroviaria. Il 21 giugno del 1944 venne catturato dopo uno scontro a fuoco a Mazzafame in cui morì un fascista. Ferito, venne portato in ospedale dove poi i partigiani vennero a liberarlo. Guarì e riprese a lottare per la libertà. Il libro, edito da La Memoria del Mondo, verrà presentato oggi alle 16 al centro Pertini (quartiere Mazzafame) da Renata Pasquetto del direttivo dell’Anpi alla presenza del sindaco Radice, dell’autore e di Primo Minelli, presidente dell’Anpi.
La stessa Anpi legnanese, in collaborazione con la Cgil e l’Auser, giovedì sera ha presentato sulla pagina Facebook un altro libro, "Quando l’amore sfidò la sorte e la ragione" di Rosa Romano dell’Auser Lombardia, una storia d’amore nata durante la Resistenza. Di un altro partigiano del Legnanese, Riccardo Zerba, se ne parlerà domani sera a Villa Cortese. Zerba, partigiano storico cortesino, partecipò attivamente e valorosamente alla lotta anti-fascista sul nostro territorio, per la conquista del bene prezioso della nostra libertà. Sulla sua vita è stato realizzato un video che potrà essere seguito sul sito istituzionale del Comune a partire dalle ore 20,45 di domani.