Si sono già “aggiornati” i truffatori che di certo non sono carenti di fantasia: con l’introduzione a Busto Arsizio del sacco azzurro microchippato per l’indifferenziata che progressivamente sarà esteso a tutto il territorio comunale, in città si sono subito "riciclati", è il caso di dirlo, presentandosi alla porta di casa come addetti incaricati da Agesp, ecco la… novità, proprio per spiegare le nuove modalità della raccolta rifiuti. Agesp Spa precisa che "i propri addetti del Settore Igiene Ambientale non entrano nelle case degli utenti, né chiedono di poter accedere agli appartamenti". Quindi precisa "In questi mesi sono in corso,da parte di una società incaricata, azioni di distribuzione di materiale di comunicazione sulla "raccolta puntuale", mediante la consegna presso le cassette postali dei cittadini, anche in questo caso, si conferma, gli addetti alla distribuzione non si recano all’interno delle abitazioni degli utenti, ma si limitano a inserire nelle cassette della posta materiale comunicativo cartaceo". Pertanto stare bene attenti per non aprire la porta di casa ai truffatori: nessuna spiegazione a domicilio della nuova raccolta rifiuti.
CronacaRaccolta rifiuti e raggiri: "Attenzione ai truffatori"