PAOLO GIROTTI
Cronaca

Polemica sui parcheggi "La gestione è indecente Ma le tariffe aumentano"

Il Movimento dei cittadini punta il dito sul silos in via Alberto da Giussano definito un girone infernale dantesco tra pozzanghere, sporcizia e infiltrazioni .

Polemica sui parcheggi "La gestione è indecente Ma le tariffe aumentano"

di Paolo Girotti

Aumenta il costo dei parcheggi a pagamento ed ecco arrivare in contemporanea le polemiche sulla gestione di alcuni di questi spazi: in particolar modo è la "vergognosa gestione di Amga del parcheggio comunale di via Alberto da Giussano", definito come "un vero e proprio girone infernale", a entrare di forza in aula consiliare con un’interrogazione che verrà discussa alla prima occasione utile.

"II parcheggio comunale di via Alberto da Giussano è gestito in modo indecente da Amga, che incassa le tariffe pagate dagli utenti – attacca l’interrogazione presentata dal Movimento dei Cittadini del consigliere Franco Brumana – La visita è un’esperienza da girone infernale dantesco, non consigliabile a persone impressionabili e non accompagnate o a chi è debole di stomaco. II cortile a pianoterra presenta profonde pozzanghere, la scala di accesso è buia perché manca l’illuminazione artificiale, appena scesi al primo piano interrato si viene avvolti da un forte odore di urina e nell’altra scala sono presenti da mesi escrementi umani, i soffitti sono scrostati e insieme alle pareti presentano vasti segni di infiltrazioni, da un tratto della scala piovono goccioloni d’acqua, vi sono borse evidentemente rubate, svuotate e abbandonate".

La memoria corre al 2016, quando era diventato di dominio pubblico che proprio il parcheggio in questione era diventato luogo di spaccio e che il passaggio di mano degli stupefacenti avveniva facendo largo uso delle grate che collegano l’area della vicina piazza Mocchetti con i parcheggi sotterranei. "Al disgusto si accompagna una forte e giustificata sensazione d’insicurezza – aggiunge Brumana – Ma chi deve recarsi in centro per lavoro è costretto a utilizzare questo parcheggio, reso ancora più necessario dalla chiusura di quello della Tosi. Le ripetute proteste dei cittadini sono rimaste inascoltate dal Comune, che ha adottato l’unico provvedimento del prossimo aumento della tariffa che gratificherà Amga". L’interrogazione punta a chiarire se l’Amministrazione comunale abbia in previsione interventi attraverso la controllata Amga che si occupa della gestione e se ritiene che "il previsto aumento tariffario debba essere subordinato alla pulizia e alla sistemazione del parcheggio".