di Paolo Girotti
Si poteva fare di più per andare incontro alle richieste dei commercianti della zona? Forse sì, ma è vero che l’intervento di riqualificazione deciso dall’Amministrazione comunale per piazza del Popolo risponde alle promesse che la Giunta Radice aveva fatto in campagna elettorale e che privilegiano la mobilità ciclopedonale rispetto alle auto. È questa la posizione del presidente locale di Confcommercio Paolo Ferrè sul progetto di riqualificazione della piazza legnanese contestato nella prima versione e infine in parte modificato. Al centro delle polemiche anche la disponibilità di parcheggi, soprattutto per le attività che forniscono beni di una certa dimensione e peso.
"Avevamo aspettative diverse, ma il programma dell’Amministrazione in carica aveva tra i punti qualificanti proprio interventi come questo e quindi non hanno fatto altro che seguire la linea che ha permesso loro d’essere eletti – è la posizione di Ferrè – Da questo punto di vista, dunque, è per loro un onore e un onere cui fare fronte". Strada facendo sono state apportate alcune modifiche al progetto, seppur relative, che vengono comunque sottolineate da Paolo Ferrè: "L’intervento per garantire almeno un paio di posti di carico e scarico – continua il presidente di Confcommercio – uno dei quali ricavato ad hoc, è un tentativo di collaborare e per questo sono certo vada personalmente ringraziato il sindaco, che si è speso per mediare una possibile soluzione. Ora, però, è necessario agire per far sì che gli interventi abbiano un significato".
Ci sono almeno due necessità, infatti, che Confcommercio mette in primo piano: "Da una parte chiediamo che un certo numero di parcheggi in via Pastrengo, utilizzati esclusivamente da chi si reca in stazione, vengano convertiti alla sosta con disco orario: questo permetterebbe un ricambio funzionale alle attività commerciali, così che possano essere utilizzati anche dai clienti. In secondo luogo è necessario che i controlli da parte della Polizia locale nella zona dell’Oltrestazione vengano intensificati, così da non vanificare gli interventi che verranno messi in pratica per migliorare la zona e renderla più vivibile".
Proprio una maggiore presenza degli agenti di Polizia locale – da parecchio tempo i passaggi sembrano fortemente ridotti e sono stati gli stessi commercianti a segnalarlo – sarà necessaria per dare un senso alla sosta oraria che caratterizzerà alcuni stalli dell’area e per far sì che la nuova piazza non diventi sede di disordine.