Pendolari della Milano-Mortara: "Servizio appena migliorato"

Abbiategrasso, l’indice di affidabilità è salito al 77,2%

A febbraio è leggermente migliorato il servizio offerto da Trenord sulla Milano-Mortara. Dall’analisi dei dati sui treni soppressi e arrivati a destinazione con più di 5 minuti di ritardo, eseguita mensilmente dal luglio 2021 dai pendolari del Comitato Mi-Mo-Al, risulta difatti che l’indice di affidabilità è del 77,2%, un livello che non veniva raggiunto da luglio dello scorso anno. Nello specifico dei 1.312 treni programmati in febbraio sulla Milano-Mortara-Alessandria ben 256 (19,5%) hanno accumulato un ritardo superiore ai 5 minuti e 43 (3,3%) sono stati soppressi. "Le cause per la soppressione dei 43 treni sono riconducibili per 26 treni (60,5%) a Trenord per guasti del materiale rotabile e mancanza materiale rotabile; per 6 treni a causa di atti vandalici ai convogli (13,9% ), per 7 treni (16,3%) a Rfi a causa di guasti ai passaggi a livello, agli scambi, a lavori di potenziamento e a esigenze di circolazione, per 4 treni (9,3%) a causa di uno sciopero. Per i 256 treni arrivati in ritardo, le colpe sono riconducibili a Trenord (58,6%) a causa di guasti del materiale rotabile; mentre il 40,6% è attribuibile a Rfi a causa dei guasti ai passaggi a livello, agli scambi, a lavori di potenziamento e a esigenze di circolazione" si legge nella relazione dei pendolari. Dal 5 febbraio Trenord ha immesso in servizio due nuovi convogli Caravaggio al posto di quelli più datati. “Parrebbe vedersi un minimo migliramento" dice il Comitato.