Parabiago, incendio alle case Aler: due famiglie costrette a lasciare l'abitazione

Al vaglio l’ipotesi del mozzicone di sigaretta lasciato acceso

Vigili del fuoco

Vigili del fuoco

Parabiago (Milano) - Due alloggi delle case Aler inagibili e due famiglie sono costrette a cambiare abitazione. L’incendio in via Perugino a Parabiago, che ha costretto due famiglie a lasciare le proprie abitazioni, ha provocato disagi notevoli ai residenti.

Aler ha fatto sapere che ha provveduto a ospitare entrambe le famiglie in due alloggi di sua proprietà: "La dinamica dell’incendio è oggetto delle verifiche dei vigili del fuoco, pertanto non possiamo ancora esprimerci; possiamo però asserire con certezza che non è un evento attribuibile ad Aler - fanno sapere da Aler - Lo stabile, come accade per il patrimonio di Aler, è attenzionato dalle sedi territoriali che effettuano sopralluoghi e uscite, in particolare in base alle segnalazioni presentate da parte degli inquilini. Aler si è attivata per accogliere il nucleo abitante nell’alloggio soprastante a quello dove è scoppiato l’incendio, oggi reso inabitabile per i danni subiti. Contestualmente l’Azienda sta provvedendo alla sistemazione delle parti comuni dell’edificio e avviando gli interventi necessari alla riqualificazione dell’alloggio in cui si è verificato l’incidente".

Si indaga quindi per sapere le cause dell’incendio che potrebbero essere collegabili a una sigaretta lasciata accesa in un appartamento. Da lì in avanti il fuoco aveva poi interessato altri appartamenti dello stabile costringendo il palazzo all’evacuazione. In totale ben undici persone che sono dovute ricorrere ai medici per intossicazione compresi due carabinieri. L’incendio era scoppiato il fine settimana scorso. L’immobile è stato evacuato e ha subito danni ingenti. Le fiamme sono scoppiate intorno all’una e i vigili del fuoco, intervenuti con otto mezzi, hanno avuto ragione del rogo poco prima delle 5. Evacuati anche due bambini piccoli e una persona disabile.