CRISTIANA MARIANI
Cronaca

La Rai rinuncia, il Palio di Legnano non andrà in diretta su Raidue

Dopo gli ultimi fatti di cronaca, la Rai rinuncia alla trasmissione della giornata e della corsa ippica

Palio di Legnano

Legnano (Milano), 29 maggio 2019 - Il 29 maggio più amaro per il mondo del Palio. L’annunciata, attesa e desiderata diretta del Palio su Raidue non ci sarà. Ad annunciarlo è stata la stessa rete televisiva con una laconica comunicazione agli organizzatori. “È l’Italia che ci perde e che non vedrà il nostro bel Palio” ha commentato il gran maestro Alberto Oldrini. Già, l’Italia non vedrà il Palio. Il motivo non è stato esplicitato, ma sembra evidente. Gli ultimi accadimenti che hanno portato all’arresto del sindaco Gianbattista Fratus, del suo vice Maurizio Cozzi e dell’assessore alle Opere pubbliche Chiara Lazzarini non possono non aver contribuito a creare una immagine non certo particolarmente dignitosa di Legnano in tutta la Penisola. Una perdita importante, quella della diretta Rai, che non può che essere destinata a far discutere. Da 27 anni, infatti, il Palio di Legnano non veniva trasmesso su una rete televisiva del genere.

Questa volta sembrava essere tutto davvero pronto per quella che avrebbe rappresentato una vera svolta per la manifestazione legnanese. Andare in onda in diretta televisiva su un canale come Raidue nel 2019 ovvero in un periodo storico nel quale tv e social network rappresentano i maggiori mezzi di comunicazione sarebbe stato una vetrina impareggiabile. Nello spazio di poche decine di minuti Legnano avrebbe potuto mostrare il Palio, le contrade, le proprie tradizioni e le emozioni che queste sanno suscitare come non ha mai fatto negli ultimi decenni. Invece ecco arrivare, a pochi giorni dal Palio, l'ennesima doccia fredda. Una decina di giorni fa, subito dopo gli arresti dei tre amministratori, la Rai aveva deciso di cancellare il servizio, che sarebbe stato di taglio turistico, sulla città e oggi ecco il no alla trasmissione del Palio. Una sorta di "damnatio memoriae", una volontà di cancellare dopo i fatti di cronaca degli ultimi giorni la città dalla possibilità di essere vista da tutta Italia. E così neppure un servizio sulla città e sulla manifestazione sarà trasmesso su Raidue nei prossimi giorni. Con buona pace dei cittadini, degli organizzatori e di tutti coloro i quali vanno, giustamente e legittimamente, orgogliosi della propria città e di una manifestazione tradizionale come è quella del Palio.