Palestra fantasma a Legnano: "La Victory Sport ci ha truffato"

Apertura rinviata da un mese all’altro, ma nell’immobile non ci sono neppure le sedie: ora i raggirati cercano giustizia

L'ingresso della Victory Sport di Legnano

L'ingresso della Victory Sport di Legnano

Legnano (Milano), 9 febbraio 2020 C’è chi ha speso 150 euro, chi 300. Chi non vedeva l’ora che quella palestra vicina a casa aprisse e quindi ha iscritto anche moglie e figlio. Da settembre a novembre una novantina di persone si sono iscritte alla Victory Sport di viale Sabotino. Attendendone invano l’apertura. La struttura, nonostante la pubblicità decisamente ingannevole che si trova su Facebook - “aperti da settembre” recita il claim in bella evidenza e scrivendo un messaggio privato sulla pagina si può persino prendere un appuntamento, chissà con chi - non solo non è aperta ma non è neppure finita. 

Truffati dalla Victory Sport a Legnano
Truffati dalla Victory Sport a Legnano

All’interno del capannone di viale Sabotino 281, accanto all’Ovs, c’è di tutto tranne che una palestra. Un riflettore da fotografo, rifiuti vari, persino un carrello della spesa. Dei tapis roulant e dei macchinari innovativi che vengono pubblicizzati persino con un video che fa fare un tour virtuale della palestra e che si può trovare sui social network - "Stiamo arrivando" recita un video pubblicato a settembre 2019 su Instagram, lasciando intendere che l’apertura potesse essere imminente - non c’è nemmeno l’ombra.

Così come non c’è traccia delle caparre, in alcuni casi dei pagamenti di abbonamento annuale, che i circa novanta iscritti hanno già corrisposto. Sulla fiducia, giacché la palestra non esisteva. "Abbiamo deciso di unire le forze per cercare di capire cosa sia successo - raccontano -. Abbiamo cercato il titolare della palestra più volte e con difficoltà qualcuno di noi è riuscito a parlare con lui. Ha spiegato di aver sbagliato e di non essere riuscito ad avere le coperture bancarie che servivano al progetto. Poi è sparito di nuovo". Salvo affermare con forza che quella della Victory Sport di viale Sabotino non è una truffa. E sparire di nuovo, non restituendo da settembre a oggi neppure un centesimo a chi di lui e del suo progetto invece si era fidato.

“Abbiamo aperto un gruppo Facebook “I truffati della Victory Sport” per riunire tutti quelli che sono stati raggirati - spiegano -. Ora ci rivolgeremo a un avvocato. Il prossimo passo è una denuncia per truffa nei confronti di questa persona”. Che sembra aver disattivato tutti i numeri telefonici della palestra. Non sarà magari una truffa, ma di certo non è una situazione particolarmente limpida.