Operaio ruba otto chili di rame. A processo

Un operaio della Whirlpool di Cassinetta è stato sorpreso rubare otto chili di rame dagli scarti industriali. Il giudice ha convalidato il fermo, ma l'uomo è stato rimesso in libertà in attesa della sentenza a settembre.

Operaio ruba otto chili di rame. A processo

Operaio ruba otto chili di rame. A processo

"Pensavo che fossero semplici scarti industriali destinati alla discarica, e che non avrebbe causato problemi appropriarmene...". Si è giustificato così, davanti al giudice del tribunale durante il processo che lo vede protagonista, un operaio cinquantenne della Whirlpool di Cassinetta. Il dipendente – origini albanesi e nazionalità italiana – è stato colto sul fatto martedì pomeriggio mentre si metteva “in tasca“ ben otto chili di rame derivanti dalla produzione industriale. Una mansione, quella di raccogliere gli scarti, che del resto era quella che ricopriva in azienda. Ma non ha convinto né i carabinieri né il giudice che il rame – chiamato anche oro rosso per il suo valore e le sue quotazioni – possa essere considerato uno “scarto“. Il giudice ha convalidato il fermo e ha rimesso in libertà l’uomo, in attesa della sentenza a settembre.