Nerviano, famiglia barricata nella villa sequestrata alla mafia

All'interno circa dieci persone: una donna ha minacciato di gettarsi dal tetto. In azione cinquanta di uomini delle forze dell'ordine

Le forze dell'ordine nella villa occupata

Le forze dell'ordine nella villa occupata

Nerviano (Milano) - Da ore è assediata dentro una villa confiscata alla criminalità organizzata nel quartiere Betulle di Nerviano. Una famiglia macedone, circa dieci persone, quattro delle quali minori, sta tenendo in scacco una cinquantina di uomini delle forze dell'ordine che non riescono a buttare fuori gli occupanti. Una donna ha anche opposto resistenza salendo sul tetto dell'edificio con tanto di coltello, minacciando di buttarsi di sotto in segno di protesta.

La villa ha un procedimento avviato di confisca datato 2015, con tanto di accertamenti sui fatti che risalgono addirittura a 10 anni fa. "L’immobile è stato sequestrato e destinato all’housing sociale e si deciderà del suo futuro con gli altri Comuni del Legnanese, come è stato per gli immobili di San Vittore Olona e di Cerro Maggiore e diversi altri in zona. L'edificio deve essere sgomberato, dopo procederemo a un sopralluogo per verificarne lo stato", ha spiegato il sindaco Massimo Cozzi. Intanto gli occupanti di lasciare l'immobile non ci pensano minimamente e la famiglia macedone è ancora barricata in casa.