Trovato cadavere di un uomo in un canale tra Cisliano ed Albairate (StudioSally)
Albairate (Milano), 11 aprile 2015 - Il cadavere dell'uomo di 61 anni recuperato ieri nel canale di scolo ad Albairate (il sospetto è che si tratti di una persona scomparsa da Lucernate di Rho qualche giorno fa) non fa che riportare alla luce altre due storie di persone e famiglie che attendono la verità: due sono infatti i corpi emersi dalle acque della zona che non hanno ancora un nome. Intanto gli inquirenti in questo caso almeno escludono che si tratti di omicidio: l'uomo sarebbe caduto, battendo la testa, e annegato dopo aver perso i sensi.
ALBAIRATE - Era il 30 novembre 2014: e il cadavere di un uomo viene avvistato nel tardo pomeriggio, da un uomo che andava per funghi nelle vicinanze del canale di scolo. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione tanto da essere ridotto a uno scheletro, aveva i piedi infilati in un sacco, nero e lacero, su cui le ossa erano appoggiate. Un omicidio senza dubbio: ancora irrisolto.
VOGHERA - Nelle aree tra Ticino e Po, terre ricche di torrenti e rogge, non è infrequente che le acque riportino a galla resti umani. A dicembre 2014 a Voghera, in provincia di Pavia, la piena aveva restituito alla riva un paio di gambe femminili, anche in questo caso sono scattate le indagini della Procura di Pavia per cercare di capire l’identità e le circostanze del decesso della persona.
di redazione online Legnano