GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

Mesero, nel santuario di Santa Gianna preghiere e devoti da tutto il mondo

La chiesa festeggia i dieci anni dalla dedicazione

Il santuario di Santa Gianna Beretta Molla

Mesero (Milano), 1 novembre 2017 - Ricorre oggi il decimo anniversario della dedicazione della vecchia chiesa parrocchiale a santuario della famiglia, dedicato a santa Gianna Beretta Molla. Quella celebrazione, presieduta dall’allora arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi con grande partecipazione popolare, verrà rievocata questo pomeriggio con una preghiera alla tomba di santa Gianna alle 15,45, a cui seguirà la processione verso la chiesa per la messa che verrà celebrata alle 16.30, presieduta dal vicario episcopale della zona IV monsignor Michele Elli.

Un ricordo della figura di santa Gianna verrà trasmesso in mattinata su Rai 1 nel corso della trasmissione «A sua immagine», dalle 10.30. Rettore del santuario dal febbraio del 2014 è don Paolo Masperi, magentino, che da ragazzino che frequentava l’oratorio ha avuto modo di conoscere ed apprezzare la figura di santa Gianna. «Ogni anno registriamo centinaia di pellegrinaggi da ogni parte del mondo. Diciamo quelli che ci vengono segnalati e dove si chiede la nostra presenza per l’accompagnamento e le funzioni. La devozione a santa Gianna è davvero universale. I più partecipati sono quelli che arrivano dalla Polonia e dagli Stati Uniti, paesi dove la devozione a santa Gianna è molto sentuta. Quello che ci auspichiamo – ha scritto di recente don Masperi – è che nel tempo crescano anche quelli di semplici fedeli lombardi o diocesani». Non mancano periodicamente i pellegrinaggi dalle varie parrocchie italiane (soprattutto nella concomitanza con gli anniversari della canonizzazione e alla festa liturgica di santa Gianna), gli oratori che decidono di far accendere in santuario le fiaccole che poi, correndo, porteranno nei loro paesi. Non mancano anche i fedeli, soprattutto le giovani coppie di sposi, che si affidano a santa Gianna, partecipando alle funzioni quotidiane (la messa più partecipata è da sempre quella della domenica pomeriggio).

Una testimonianza diretta è nel libro delle intercessioni che è posto davanti all’altare con l’immagine della santa, dove frequenti sono appunto le richieste di aiuto di tante giovani madri, soprattutto per le gravidanze a rischio e per quelle che si desiderano. Numerosi sono anche gli omaggi con i nomi dei bambini nati che vengono portati al santuario ed esposti a fianco dell’immagine della santa. Annesso alla chiesa c’è un centro di spiritualità dove, periodicamente, ci sono incontri per gruppi di famiglie e momenti di catechesi coordinati dal rettore.

Con la vicina parrocchia di Marcallo – in Comunità omogena con Mesero – si è creato nel tempo un polo di devozione e attenzione alla famiglia con la presenza del santuario di santa Gianna Beretta Molla a Mesero e delle reliquie dei santi Coniugi Martin a Marcallo. «Santa Gianna e i Coniugi Martin sono guide del cammino famigliare in una prospettiva di compressione del modello di donazione al progetto di amore donato, consacrato nella vita di coppia» osserva don Masperi.