PAOLO GIROTTI
Cronaca

Mercato di Legnano: riapre il parcheggio di via Castello. Quanto costerà la sosta all’ora

L’area sarà presa in affitto dal Comune e affidata ad Amga per la gestione

Il mercato di Legnano (Archivio)

Legnano, 15 dicembre 2023 – Chiuso dopo la scadenza del contratto precedentemente stipulato con i proprietari dell’area, riapre oggi alle auto il parcheggio di via Castello a servizio del mercato cittadino e l’amministrazione comunale ha identificato proprio in questo passaggio il primo atto concreto del programma studiato per arrivare a una riqualificazione del mercato.

"Ci eravamo impegnati a studiare la possibilità di riaprire questo parcheggio lavorando con la proprietà per arrivare a un accordo che rendesse sostenibile l’operazione – ha detto a proposito il sindaco Lorenzo Radice - Con questa misura, che aiuterà a sostenere le attività dei commercianti del mercato, facciamo il primo passo per la riqualificazione del nostro mercato, un obiettivo che abbiamo inserito nel documento unico di programmazione e cui diamo sostanza con uno stanziamento di 300mila euro presente nel Triennale Opere pubbliche".

L’area parcheggio, raggiunta un’intesa con la proprietà, sarà presa in affitto dal Comune e affidata ad Amga per la gestione. Il parcheggio, che conta una sessantina di posti delimitati da strisce (non sarà consentita la sosta al di fuori di questi spazi), di cui tre destinati alle persone con disabilità, sarà aperto il martedì e il sabato dalle 8 alle 18. La sosta sarà regolata con un parcometro e la tariffa oraria sarà di 1,50 euro. La riapertura è la conseguenza dell’impegno preso da sindaco e giunta con una mozione votata all’unanimità dal consiglio comunale a luglio.

Quanto al futuro del mercato, guardare alle esigenze dell’utenza significherà garantire prima di tutto la certezza degli orari di presenza, stabilire una localizzazione precisa di alcune tipologie merceologiche, oltre ala segnalazione chiara per le bancarelle che vendono merce usata.

Tra gli interventi migliorativi in discussione anche l’eliminazione degli spazi inutilizzati fra le bancarelle e la riduzione degli spazi disponibili per indurre gli spuntisti a stabilizzarsi.