Mangiare sano: parlano esperti e chef vip

A Varese, il congresso nazionale della Sipad mette in luce l'importanza dell'alimentazione nella prevenzione e nel percorso post-operatorio delle patologie digestive. Oltre alle relazioni scientifiche, spazio allo show cooking con lo chef Roberto Valbuzzi e a temi come l'ottimizzazione chirurgica e le terapie innovative.

Mangiare sano: parlano esperti e chef vip

Mangiare sano: parlano esperti e chef vip

Mangiare in modo equilibrato fa bene alla salute: non è certo un segreto, ma è qualcosa che vale sempre la pena ricordare. Ecco perché anche in un convegno medico ci sarà spazio per la buona cucina, con un ospite d’eccezione. È quello che accadrà a Varese i prossimi 30 e 31 maggio, con il congresso nazionale della Sipad, la Società Italiana di Patologia dell’Apparato Digerente. Alle relazioni dal palco si affiancherà infatti uno show cooking, con protagonista uno dei più noti chef televisivi. Sarà Roberto Valbuzzi (nella foto), conosciuto sul territorio anche per il suo ristorante a Malnate, ad effettuare una dimostrazione pratica in presenza. "Al Sipad24 sottolineeremo l’importanza di una corretta alimentazione ai fini della prevenzione e dell’efficientamento del percorso post-operatorio del paziente affetto da patologia dell’apparato digerente", spiega il presidente del congresso Stefano Rausei, direttore della Chirurgia generale di Cittiglio e Angera.

"Quando ci si approccia a queste malattie, in particolare se oncologiche, l’equipe in gioco deve necessariamente contemplare tutte le professionalità interessate e utili ai fini della corretta diagnosi, della corretta strategia di cura e, infine, del corretto trattamento, misurato sulla malattia e, soprattutto, sulla persona. Ne parleremo con illustri colleghi, con gli infermieri, con le associazioni di pazienti". Sarà dunque un congresso scientifico diverso dal solito: insieme ad un panel di riconosciuti esperti nazionali ed internazionali ci saranno anche nomi come lo storyteller Stefano Borghi. Tra i focus oltre alla buona alimentazione anche l’ottimizzazione del percorso chirurgico e le sue complicanze e gli sviluppi terapeutici più innovativi.

L.C.