CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Lunedì “normale”, finalmente . Studenti in classe senza cappotti. Stop a freddo e black-out

L’intervento dei tecnici di Città Metropolitana potrebbe aver scritto la parola fine ai disagi dei due istituti

Lunedì “normale”, finalmente . Studenti in classe senza cappotti. Stop a freddo e black-out

Lunedì “normale”, finalmente . Studenti in classe senza cappotti. Stop a freddo e black-out

Un lunedì scolastico normale al liceo Cavalleri e all’Itet Maggiolini dopo i grandi inconvenienti delle settimane passate. L’intervento sabato scorso dei tecnici di Città Metropolitana potrebbe aver scritto la parola fine alle tante preoccupazioni da parte di studenti e famiglie dei due istituti rimasti per quattro lunedì consecutivi senza energia elettrica e col riscaldamento in panne. Il tam tam fra gli alunni dei due istituti superiori aveva fatto passare il messaggio di una protesta plateale davanti alla sede di Città Metropolitana nel caso di ulteriori disservizi. Nulla di questo è accaduto perché non ci sono stati guasti alla cabina elettrica che rifornisce entrambe le scuole. Gli operatori di Città Metropolitana hanno effettuato un controllo straordinario trovando condensa nella cabina elettrica e soprattutto un vecchio trasformatore danneggiato. I tecnici hanno deciso di far passare la corrente necessaria per le scuole tutta attraverso il secondo e l’escamotage per ora ha funzionato. Nella giornata di ieri all’alba si sono presentati ancora i tecnici per controllare che tutto andasse per il verso giusto e così è stato. Lezioni regolari. Rimangono però i tanti dubbi relativi ai trasformatori, uno dei quali dovrà necessariamente essere sostituito, ma pare non ci siano al momento fondi. Città metropolitana valuterà costi e tempistiche per la sostituzione del trasformatore ammalorato. Il dirigente scolastico del Maggiolini, Pasquale Morea, ha spiegato: "Ora chiedo la collaborazione degli studenti, chiamati a una prova di responsabilità. D’ora in poi, infatti, tolleranza zero per chi protesterà contro i riscaldamenti che non funzionano".