L’investitura del capitano: "Sant’Erasmo ci guidi verso la vittoria"

A presiedere la messa della cerimonia il parroco don Ludovico, felice di essere tornato a celebrare la ricorrenza solenne nella chiesetta di Sant’Erasmo.

L’investitura del capitano: "Sant’Erasmo ci guidi verso la vittoria"

L’investitura del capitano: "Sant’Erasmo ci guidi verso la vittoria"

Sotto un cielo biancoazzurro, anche la contrada di Sant’Erasmo ha festeggiato ufficialmente la sua investitura di reggenza. Un momento solenne e fondamentale nel calendario paliesco e che ha visto il giuramento di fedeltà ai colori del Corvo del capitano Fabio Meneghin, del gran priore Andrea Clementi, della castellana Michela Mazzucco, della gran dama Marinella Zagato e dello scudiero Marco Banfi. Una reggenza già rodata da un anno e pronta a sfilare, nel tradizionale corteo dal maniero alla chiesa, sotto i vessilli bianco azzurri.

A presiedere la messa della cerimonia il parroco don Ludovico, felice di essere tornato a celebrare la ricorrenza solenne nella chiesetta di Sant’Erasmo.

Questa infatti è una delle novità 2023: la cerimonia, dopo due anni di trasferta nella più grande chiesa di San Pietro a causa delle disposizioni anti Covid, è tornata nella sua casa naturale.

Dopo l’omelia di don Ludovico, è stato il momento del classico rito dell’investitura con le parole del gran priore e del capitano: "Invoco la benedizione di nostro Erasmo santo – ha detto Fabio Meneghin durante la cerimonia – perché ci guidi verso la vittoria". Per l’occasione, il capitano ha fatto benedire a don Ludovico la sua nuova spada, simbolo del suo ruolo in reggenza.

La cerimonia dell’investitura è proseguita poi con un’altra novità: il battesimo di contrada di tre neonati, ora corvetti a tutti gli effetti grazie alla consegna ai genitori del foulard con i colori bianco e azzurro.

Un momento di unità e coinvolgimento per la contrada del Corvo, che come tutte le altre non vede l’ora di entrare nel vivo del periodo pre Palio. Il prossimo appuntamento al maniero di via Canazza sarà domenica 23 aprile con il pranzo dei bambini, giusto pochi giorni prima di un evento fondamentale per tutto il mondo del Palio: la traslazione della croce, sabato 29 aprile.