GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

L’impianto contestato. Fotovoltaico, il Ministero chiede altri documenti

Santo Stefano Ticino, integrazioni richieste grazie anche alla mobilitazione di Comuni e cittadini. Oggi a Ossona si raccolgono firme contro il progetto.

Le perplessità sul mega impianto fotovoltaico sono emerse anche nel corso del Consiglio comunale

Le perplessità sul mega impianto fotovoltaico sono emerse anche nel corso del Consiglio comunale

Rallenta l’iter per l’esame dell’impianto fotovoltaico proposto da Sorgenia Renewables attorno allo stabilimento Citterio, detto Ranteghetta. Il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza energetica ha chiesto a Sorgenia un’integrazione corposa al progetto. Da una prima lettura sarebbero emerse lacune significative nella documentazione presentata, che ora dovrà essere completata entro 30 giorni, salvo eventuale proroga. In caso contrario, il progetto verrà respinto. Le integrazioni sono state richieste anche grazie alle osservazioni pervenute al Ministero, sottoscritte dai Comuni interessati (Ossona, Santo Stefano e Marcallo), dai Comitati e da numerosi cittadini.

Tra le principali criticità evidenziate dalla Commissione Ministeriale figurano: la non coerenza urbanistica e ambientale del progetto con gli strumenti di pianificazione in vigore, la sottrazione di suolo agricolo e i potenziali impatti su falda acquifera e fontanili, la carenza di una valutazione reale sull’impatto ambientale, sanitario e paesaggistico. l’assenza di una proposta compensativa adeguata e rispettosa del territorio. la necessità di valutare soluzioni alternative, anche in forma agrivoltaica. Nei giorni scorsi si era tenuto un consiglio comunale a Santo Stefano dove tutti i partecipanti hanno espresso parere negativo. Tra questi anche l’assessore regionale Comazzi e un rappresentante dell’azienda Citterio (il cui stabilimento verrebbe tutto circondato dai pannelli fotovoltaici). Il termine per le osservazioni richieste a Sorgenia sarebbe per il 5 agosto, praticamente un giorno dopo la convocazione che i tre sindaci interessati hanno da poco ricevuto da parte del Ministero (il 4 agosto alle 12 a Roma). "Questo sarà un momento fondamentale per portare ai vertici ministeriali le istanze del territorio e approfondire le ricadute ambientali e paesaggistiche dell’intervento previsto" ha commentato il sindaco Dario Tunesi. Del Ranteghetta se ne parlerà anche in Regione. I consiglieri del Pd Negri e Borghetti hanno presentato un’interrogazione alla Giunta. Nel frattempo per stamane a Ossona il gruppo consiliare Insieme per ossona ha organizzato una raccolta firme contro la realizzazione dell’impianto fotovoltaico