PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, scende in strada e minaccia la convivente con una katana: denunciato

Il 46enne teneva in casa anche un coltello e una pistola giocattolo senza tappo rosso

La spada katana  gli altri oggetti sequestrati dagli agenti di Polizia

La spada katana gli altri oggetti sequestrati dagli agenti di Polizia

Legnano (Milano) – Prima l’ha minacciata telefonicamente, dopo una lite per futili motivi, poi è sceso in strada e nei pressi dell’abitazione divisa con la compagna ha reiterato le sue gravi minacce nei confronti della convivente brandendo una katana: l’uomo, un cittadino italiano del 1977, è ora indagato per porto abusivo d’arma e per minaccia aggravata.

L’episodio è accaduto a Legnano nel pomeriggio di martedì e ha impegnato gli uomini della Polizia si Stato del Commissariato di via Gilardelli. Intorno alle 17 è stata segnalata la presenza di un uomo armato in strada. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato una donna, classe 1996, con un’amica e sono state loro a raccontare che la giovane era stata poco prima minacciata dal convivente che, dopo le prime schermaglie al telefono, era sceso in strada a poca distanza dall’abitazione condivisa con la donna e l’aveva minacciata pesantemente, brandendo una spada katana e dichiarando di avere con sé anche un’arma da fuoco.

Gli agenti hanno in breve rintracciato l’uomo e nell’abitazione, come da ricostruzione avvenuta poco prima, hanno trovato non solo una katana con una lama da 75 centimetri, ma anche un pugnale e una pistola giocattolo non fornita di tappo rosso come previsto dalla normativa. Il soggetto è stato anche trovato in possesso di piccole quantità di cocaina e dunque segnalato come consumatore.

L’uomo è stato dunque denunciato per porto abusivo d’arma e minacce aggravate: considerata la situazione e per evitare la reiterazione del reato, in accordo con il Pm di turno si è deciso di adottare la misura dell’allontanamento dalla casa famigliare del soggetto. Nota a margine: la giovane donna è stata sentita in Commissariato nella “Stanza rosa” appositamente dedicata a situazioni di violenza come questa e inaugurata solo poche settimane fa.