L'interno di Parco Castello a Legnano
Legnano (Milano), 30 novembre 2023 – L’addetta incaricata da Amga, la spa legnanese che i occupa di numerosi servizi in città, era impegnata ad inserire nel tablet alcuni dati non accorgendosi di nulla, ma quando ha alzato gli occhi dallo schermo la scena che le si è presentata davanti era ben più che inaspettata: un uomo con la cerniera dei pantaloni abbassata, come raccontato dai portavoce della spa legnanese, stava infatti tentando di attirare la sua attenzione con gesti che non è difficile immaginare.
L’episodio è accaduto due giorni fa, martedì 28 novembre, ad un’impiegata mentre era impegnata nell’effettuare alcune rilevazioni al Parco Castello. Il fatto si è verificato nelle immediate vicinanze dell’area cani che a quell’ora (erano circa le 11.30), complice forse anche il freddo, era deserta.
“Di un’età probabilmente compresa tra i 50 e i 55 anni, carnagione chiara, barba, giubbotto e pantaloni color marrone, capellino nero con visiera – hanno raccontato i portavoce di Amga – l’uomo ha continuato imperterrito sino a quando la nostra operatrice, spaventata ma intenzionata a non darlo a vedere, ha reagito insultandolo: solo a quel punto, si è ricomposto e si è dileguato”.
La donna, che inizialmente si era limitata a raccontare l’accaduto ai colleghi, è stata poi invitata dall’azienda a denunciare l’episodio, anche per proteggere eventuali altre “vittime”: i recenti fatti di cronaca accaduti a livello nazionale c’insegnano, infatti, che certi comportamenti come gli atti osceni in luogo pubblico, di cui questo fatto ne è un esempio, non vanno comunque sottovalutati, perché possono essere i campanelli d’allarme di condotte ben più gravi”.