
Giro di boa per il cantiere del nuovo lungolago di Porto Ceresio. Si è concluso il primo lotto dell’intervento, in anticipo sul cronoprogramma previsto. Lo scorso 20 ottobre la giunta ha approvato il progetto finale del secondo lotto, che andrà presto in appalto. L’opera permetterà il prolungamento della passeggiata che costeggia il Lago di Lugano: il nuovo tratto, sommato a quelli realizzati in passato, permetterà di camminare in tutta sicurezza lungo la costa per due chilometri e mezzo circa. Il costo complessivo del nuovo lungolago ammonta a 1 milione e 175mila euro: 650mila per il primo lotto con un contributo Pnrr di 400mila e 525mila per il secondo lotto, con un contributo regionale di 66mila euro. Ad illustrare gli obiettivi dell’intervento l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Prestifilippo.
"Non è solo un nuovo lungolago, ma anche una nuova spiaggia, una spiaggia verde, un prato adagiato sul lago, anche con qualche pianta e alcune panchine; un nuovo eccezionale punto panoramico ed un concetto nuovo di spiaggia dove prendere il sole d’estate, estensibile a tutto il piazzale". La passeggiata vuole costituire un nuovo baricentro per Porto Ceresio, un asse attorno al quale potranno svilupparsi nuove attività di tipo economico, culturale, ricreativo e del tempo libero, integrando il tessuto urbano del centro con quello della periferia.
"Un’opera che era nella mente e nelle intenzioni nostre, ma anche di tutte le amministrazioni passate e che hanno seminato in tal senso", dicono dal Comune. Il primo lotto si ferma al chiosco doganale: una passeggiata realizzata in parte con doghe in legno, su struttura metallica e adeguata palificazione e in parte a raso in porfido. Il secondo lotto della passeggiata partirà dallo spazio antistante il chiosco doganale, che sarà allargato, e collegherà poi il pontile della navigazione all’antico pontile in ferro delle ferrovie, correndo su un piccolo rialzo rispetto al livello strada, con un’ampia passerella in legno su struttura metallica e pali. Quindi il progetto prevede la rigenerazione dei giardinetti, il rifacimento dei camminamenti e del muro di contenimento e la realizzazione di un nuovo marciapiede destinato a collegarsi con quello di piazzale Luraschi. Infine l’obiettivo del secondo lotto è anche quello di mettere in sicurezza il traffico pedonale degli utenti del treno e del battello.
Lorenzo Crespi