Nel primo quadrimestre del 2023 L’Asst Sette Laghi ha assunto 211 dipendenti: 32 dei nuovi arrivati sono medici di varie discipline, ai quali si aggiungono altri tre professionisti della dirigenza sanitaria: un biologo, un farmacista e uno psicologo. Per quanto riguarda le professioni sanitarie del comparto sono 36 gli infermieri assunti, dei quali 6 infermieri pediatrici e un infermiere di famiglia. Sono inoltre entrati in organico un’ostetrica e un ortottista. Gli operatori sociosanitari assunti tra gennaio e aprile sono invece 59, mentre per quanto riguarda i tecnici sanitari si contano due tecnici perfusionisti, un tecnico di radiologia e uno di laboratorio. Tra i nuovi assunti anche un assistente sociale e un educatore professionale. Infine 51 nuovi amministrativi e 6 tecnici.
"L’azienda è impegnata al massimo per reclutare risorse – commenta il commissario straordinario Giuseppe Micale – Se da un lato c’è soddisfazione nel constatare come Asst Sette Laghi si mantenga attrattiva nei confronti di diverse categorie di professionisti, anche grazie alla preziosa partnership con l’Università dell’Insubria, dall’altro siamo consapevoli della necessità di reclutare un maggior numero di infermieri, dei quali si registra una carenza a livello nazionale e oltre". Per questo motivo l’azienda sanitaria sta cercando di intercettare infermieri dall’estero, puntando su alcuni stati del Sud America dove il percorso di studi previsto per chi vuole intraprendere la professione è almeno di durata pari a quello italiano.
"I candidati – continua Micale – verranno sottoposti a una valutazione delle competenze e saranno anche avviati su un percorso per integrare la loro preparazione, in modo da potersi inserire senza difficoltà nelle nostre strutture. La loro provenienza, del resto, dovrebbe presentare facilitazioni dal punto di vista linguistico".
Lorenzo Crespi